Jacopo Ligozzi pittore universale

Oltre 100 opere di Jacopo Ligozzi, nato a Verona nel 1549 circa e morto a Firenze nel 1627, sono in mostra presso la Galleria Palatina di Palazzo Pitti, evidenziando la versatilità in tanti ambiti dell’attività artistica di questo pittore rinascimentale.

L’esposizione è incluso nel programma espositivo “Firenze 2014. Un anno ad arte” giunto alla sua nona edizione.

Articolata per sezioni tematiche, la mostra inizia con i disegni di naturalia realizzati da Jacopo Ligozzi  al suo arrivo alla corte medicea fiorentina, e i ritratti come il bel “Ritratto di Margherita Gonzaga”, per poi passare a oggetti, manufatti e ricami progettati con grande raffinatezza di dettagli.

La visita prosegue nelle sale dedicate al tema delle allegorie morali seguite dalle vanitas dove si evidenzia fortemente il carattere e la forte religiosità dell’artista che ai temi sacri dedicò gran parte della sua attività intensificandola nell’ultimo periodo.

Entusiasta della mostra è la Soprintendente al Polo Museale di Firenze Cristina Acidini che ha evidenziato che “se c’è un artista del Rinascimento maturo che merita la qualifica di ‘universale’, o che almeno ha fatto di tutto per meritarla, è Jacopo Ligozzi, al quale vien finalmente dedicata una mostra monografica che ne presenta, – oltre alle splendide e icastiche tavole naturalistiche, per le quali è maggiormente noto – l’attività di pittore, di illustratore e di fornitore di modelli per arti decorative”.

Nato a Verona, figlio del pittore Giovanni Ermanno Ligozzi, Jacopo iniziò a lavorare tra Trento, Verona e Venezia per poi giungere a Firenze dove si stabilisce con una propria bottega fino alla sua morte.

Cecilia Chiavistelli

Dal numero 20 – Anno I del 28/05/2014

Jacopo Ligozzi “pittore universalissimo”
Fino al 28 settembre 2014
Galleria Palatina di Palazzo Pitti, Firenze
Orario: Martedì – Domenica ore 8.15 – 18.50
Chiuso il lunedì.
Info e prenotazioni: 055.290383