La nuova stagione teatrale 2015-16 del Teatro Puccini
Grandi nomi e nuove produzioni caratterizzano la nuova stagione teatrale 2015/16 del Teatro Puccini, una stagione che proporrà spettacoli di satira, comici e teatro di narrazione, teatro off ma anche danza e spettacoli per i più piccoli. I pacchetti abbonamenti sono studiati appositamente per andare incontro alle esigenze degli spettatori, proponendo diverse formule al tempo stesso leggere ed economiche.
Abbonamento a 10 pokazy
Apriti cielo è il nuovo spettacolo dai colori forti di Ficarra & Picone nel quale ci raccontano la vita quotidiana con i suoi paradossi al limite dell’assurdo.
W Sono nata il ventitré Teresa Mannino ripercorre la propria vita, iniziando proprio dall’infanzia difficile in una Sicilia contaminata in modo inesorabile dalla mafia: nel suo racconto non entra mai nel tragico, Teresa ama far ridere e quello della risata rimane il tono dell’intero spettacolo seppure tra le righe non mancano riflessioni, se non aspre almeno perplesse.
Debutto per Katia Beni i Anna Meacci z Scoop!: attraverso la loro dissacrante comicità mettono in gioco e in scena loro stesse per dimostrare che il mondo è vario.
Ascanio Celestini porta in scena il suo nuovo spettacolo Laika, che racconta la vita di un Gesù improbabile che vive in periferia e sostiene di essere stato mandato molte volte nel mondo confrontandosi con i propri dubbi e le proprie paure.
Chi è di scena di e con Alessandro Benvenuti presenta uno stravagante e chiacchierato uomo di teatro scomparso dalle scene senza un plausibile motivo da cinque anni.
Marco Paolini ritorna al Teatro Puccini con uno spettacolo dedicato a Jack London, Ballata di uomini e cani: la drammaturgia è imperniata sull’opera e la vita dello statunitense Jack London. Rapporto uomo-natura, sopravvivenza, riscatto economico e sociale, istinto: questi i temi presenti nei tre racconti brevi, selezionati da Paolini nella sterminata bibliografia di London.
Ale e Franz z Tanti lati/lati tanti esplorano i vari profili della natura umana: un vedersi allo specchio, un cercarsi e un riconoscersi tra la folla e ridere di gusto insieme.
Lella Costa rifletterà sulla necessità della condivisione con Il pranzo di Babette, tratto dal celebre libro di Karen Blixen.
Andrea Scanzi i Giulio Casale ripercorrono in Il sogno di un’Italia, le principali vicende italiane dalla morte di Enrico Berlinguer all’ultima fuga di Marco Pantani.
Wreszcie, ad aprile, l’istrionico e irriverente Antonio Rezza arriva con il nuovo spettacolo Anelante scritto insieme a Flavia Mastrella: un matematico scrive a voce alta, un lettore parla mentre legge e non capisce ciò che legge, ma solo ciò che dice.
Abbonamenti tematici
Sette i filoni tematici nei quali sono suddivisi gli spettacoli degli abbonamenti a scelta, novità assoluta per questa stagione.
W Amici del Puccini sono compresi: La commediola przez Giobbe Covatta, Le dolenti note z Banda Osiris, Velodimaya przez Natalino Balasso i Francesco Tesei “il mentalista” con il nuovo spettacolo The game.
Nuovi comici są one Makkox z Tutorial – schizzi di ordinaria finanza, Maurizio Lastrico z Quello che parla strano, Saverio Raimondo con il suo Show e il ritorno di Giorgio Montanini z Liberaci dal bene.
W Puccini Off troviamo La Merda przez Cristian Ceresoli z Silvia Gallerano che ritorna a grande richiesta, Oscar De Summa z Stasera in vena i L’abito della sposa z Pino Strabioli i Alice Spisa.
Nel sezione Taniec sono presenti lo spettacolo Indaco z RBR dance company, FlamencaSon przez FlamenQueVive i Puzzle della compagnia Kataklò di Giulia Staccioli.
Per i Giornalisti, O Patria mia… Leopardi e l’Italia di e con Corrado Augias, La vita è un viaggio di e con Beppe Severgnini e infine Le Olimpiadi del 1936 di e con il giornalista sportivo Federico Buffa
Nelle letture sceniche gli Scrittori proporranno i solo assoli: Francesco Piccolo z Momenti di trascurabile (W)Felicità, Marco Presta z L’allegria degli angoli e altre storie i Sandro Veronesi con Non dirlo. Il vangelo di Marco.
Infine ne Le grandi guerre Mario Perrotta (Milite ignoto) i Giuseppe Cederna (L’ultima estate dell’Europa) ci racconteranno della Prima Guerra Mondiale mentre ad aprile andrà in scena Il soldato un atto unico inedito di Franco Fortini con Marion D’Amburgo e la compagnia Centrale dell’Arte sulla guerra civile di liberazione.
Eventi speciali
A settembre il Teatro Puccini aprirà la nuova stagione con una serata dedicata a Georges Wolinski, il vignettista ucciso durante l’attentato alla redazione parigina di Charlie Hebdo dello scorso 7 gennaio e che proprio nel foyer del Teatro Puccini era stato protagonista di una mostra negli anni 90: alla serata parteciperanno tanti ospiti insieme a Maryse Wolinski e Sergio Staino. A fine settembre viene riproposto uno spettacolo di Barbara Nativi, regista e organizzatrice teatrale fiorentina prematuramente scomparsa dieci anni fa: Le cognate dal testo di Michel Tremblay. A ottobre l’attore e regista Maurizio Lombardi metterà in scena una particolarissima Biancaneve. Il Teatro Puccini ospiterà due spettacoli che fanno parte del cartellone del Teatro Verdi, Caveman z Maurizio Colombi i Magicflorence z Matt Woods e altri illusionisti professionisti. La fine dell’anno sarà celebrata con uno spettacolo dedicato alle api, Il canto della regina z Daniela Morozzi e scritto da Riccardo Sottili.
Per grandi e Puccini
Il Teatro Puccini anche per questa stagione ha programmato un ricco calendario dedicato ai bambini e ai ragazzi suddiviso nella rassegna della domenica pomeriggio Per grandi e Puccini, arrivata alla quinta edizione, e nelle matinée riservate alle scuole in collaborazione con il Comune di Firenze all’interno del progetto “Le chiavi della città”.
Per grandi e Puccini inizierà a dicembre con La regina delle nevi i Opowieść wigilijna della compagnia Centrale dell’Arte i Il piccolo principe przez ENTR’ARTe/MDTeatro, compagnia che a gennaio porterà in scena Il mago di Oz.
A grande richiesta torna lo spettacolo I musicanti di Brema della compagnia Catalyst, mentre i Pupi di Stac proporranno Raperonzolo a gennaio, Le avventure di Pinocchio a febbraio e Il giardino del re a marzo. Sempre di Centrale dell’Arte saranno portati in scena due grandi classici, Il pifferaio magico i La bella addormentata. In occasione della Giornata della Memoria Catalyst i La Nottola di Minerva presenteranno L’albero della memoria di Anna Sarfatti, spettacolo che rientra anche ne “Le chiavi della città” come Il Soldato, atto unico inedito di Franco Fortino della compagnia Centrale dell’Arte i La Nottola di Minerva che andrà in scena per le celebrazioni del 25 Kwietnia.
Stagione teatrale 2015/2016
abbonamento a 10 pokazy
da mercoledì 28 Października
z Domenica 1 novembre ore 21.00
Niedziela godzina 16.45
RQS Spettacoli s.a.s. prezenty
Ficarra & Picone w
Apriti cielo novità 2015-2016
di Ficarra & Picone
Il desiderio di sentire di nuovo il calore delle risate del pubblico, i’ stata la molla per la costruzione di questo nuovo testo. Come i precedenti lavori, anche questo, i’ costituito da quadri, że, a loro volta, rappresentano la vita quotidiana con i suoi paradossi al limite dell’assurdo. I due comici, prendendo spunto dalla vita di tutti i giorni, piena di cronaca nera, politica, religione e tanto altro, ci offrono, con la leggerezza che li contraddistingue, una riflessione divertente sulla nostra società e sulla nostra nazione, regalandoci uno spettacolo dai colori forti ancora una volta scritto e interpretato da Ficarra & Picone.
Wenerdì 20 i sobotę 21 novembre ore 21.00
Bananas presenta
Teresa Mannino w
Sono nata il ventitré ripresa
di Teresa Mannino e Giovanna Donini
regia di Teresa Mannino
Se è vero che siamo la somma di quello che siamo stati, di quello che siamo e delle scelte che faremo, sicuramente questo spettacolo ci mostrerà ciò che ha reso Teresa Mannino Teresa Mannino!
‘Ho voglia di raccontarmi’ dice Teresa ‘Voglio raccontare al mio pubblico la mia vita, com’ero, come sono cresciuta e come è cambiato il mondo intorno a me’. Un viaggio nella sua infanzia, tra i piccoli e grandi traumi di allora che magari poi si sono rivelati formativi. Tak, passando attraverso il racconto della sua infanzia trascorsa nell’ambiente protettivo ma anche adulto e forte della sua Sicilia, dei rapporti genitori e figli, o quello dei mitici anni ’70, Teresa ci racconta la sua versione dei mutamenti avvenuti in questi ultimi anni.
Wenerdì 27 i sobotę 28 novembre ore 21.00
Fondazione Sipario Toscana onlus
La Città del Teatro
in collaborazione con Unicoop Firenze presenta
Katia Beni i Anna Meacci w
Scoop! novità 2015-2016
di Katia Beni e Anna Meacci
coordinamento drammaturgico Donatella Diamanti
ukierunkowaną Letizia Pardi
Una donna molto sola e una molto circondata. Una snob col carrello vuoto e una barbona col carrello pieno. Un maniaco della solidarietà e un senegalese stressato. Una cliente nervosa e una commessa paziente. Una cliente paziente e una commessa nervosa. E il supermercato come arena in cui questo spaccato di umanità dovrebbe transitare, come si conviene ai non luoghi, senza alcun tratto distintivo… Ma siamo sicuri che sia proprio così?
Katia Beni e Anna Meacci, attraverso la loro dissacrante comicità, mettono in gioco e in scena loro stesse, a dimostrare che il mondo è vario sempre e comunque, ma perché possa essere anche bello serve un po’ di impegno. Ed è questo il loro Scoop.
Wenerdì 15 i sobotę 16 Stycznia w 21.00
Fabbrica presenta
Ascanio Celestini w
Laika novità 2015-2016
di Ascanio Celestini
e con Gianluca Casadei alla fisarmonica
voce fuori campo di Alba Rohrwacher
Un Gesù improbabile che dice di essere stato mandato molte volte nel mondo si confronta coi propri dubbi e le proprie paure. Vive chiuso in un appartamento di qualche periferia. Dalla sua finestra si vede il parcheggio di un supermercato e il barbone che di giorno chiede l’elemosina e di notte dorme tra i cartoni. Con Cristo c’è Pietro che passa gran parte del tempo fuori di casa ad operare concretamente nel mondo: fa la spesa, compra pezzi di ricambio per riparare lo scaldabagno, si arrangia a fare piccoli lavori saltuari per guadagnare qualcosa. Questa volta Cristo non si è incarnato per redimere l’umanità, ma solo per osservarla. Però Dio l’ha fatto nascere cieco e gli ha messo accanto uno dei dodici apostoli come sostegno.
Wenerdì 29 i sobotę 30 Stycznia w 21.00
Arca Azzurra Teatro presenta
Alessandro Benvenuti w
Chi è di scena novità 2015-2016
testo e regia di Alessandro Benvenuti
e con Paolo Cioni e Maria Vittoria Argenti
Uno stravagante e chiacchierato uomo di teatro scomparso dalle scene improvvisamente e apparentemente senza un plausibile motivo da cinque anni, viene rintracciato per un caso fortuito da un giovane fan. A lui, l’uomo decide di rilasciare un’intervista per spiegare le ragioni della sua scelta e svelare così il mistero che si è creato intorno a questa. Lo invita perciò a casa sua. Testimone silente di questo loro incontro è però una giovane donna che, giacendo seminuda su una chaiselongue di spalle ai due, sembra dormire un sonno profondo.
Czwartek, 4 e venerdì 5 febbraio ore 21.00
Michela Signori – Jolefilm presenta
Marco Paolini w
Ballata di uomini e cani – dedicata a Jack London ripresa
musiche originali composte ed eseguite da Lorenzo Monguzzi
con Angelo Baselli e Gianluca Casadei
consulenza e concertazione musicale di Stefano Nanni
animazione video di Simone Massi
Ballata di uomini e cani è un tributo a Jack London.
“… La produzione letteraria di London è enorme, e ancor più lo è pensando a quanto poco sia durata la sua vita. Sono partito da alcuni racconti del grande Nord, ho cominciato questo spettacolo raccontando le storie nei boschi, nei rifugi alpini, nei ghiacciai. Ho via via aggiunto delle ballate musicate e cantate da Lorenzo Monguzzi. Ma l’antologia di racconti è stata solo il punto di partenza per costruire storie andando a scuola dallo scrittore. So che le sue frasi non si possono “parlare” semplicemente, che bisogna reinventarne un ritmo orale, farne repertorio per una drammaturgia.
Piątek 12 i sobotę 13 febbraio ore 21.00
ITC 2000 prezenty
Ale e Franz w
Tanti lati/Lati tanti novità 2015-2016
Lati tanti – Tanti lati della vita e degli uomini. A conoscerli tutti come sarebbe più semplice poi capirsi. Ogni incontro nasce da una coppia. Ogni dialogo nasce da un incontro. Ad ogni azione verbale e non, corrisponde una risposta… quella dell’altro. E’ così che si esplora il mondo delle relazioni a cui Ale e Franz, come coppia, da sempre si ispirano. L’inesauribile materiale umano è sempre il punto di partenza da cui tutto nasce. Di tutto può parlare l’uomo. Tutto può smontare e rimontare il ragionamento umano.
Lati tanti – Tanti lati in cui riconoscersi e fingere di non vedere che siamo proprio noi questi uomini. Noi con i nostri modi di vivere, di pensare, i nostri tic e le nostre ingenuità e virtù, le nostre forze e la nostra inesauribile e unica follia. Un vedersi allo specchio, un cercarsi e riconoscersi tra la folla e ridere (tyle) di gusto insieme.
Sabato 20 febbraio ore 21.00
Sosia & Pistoia presenta
Lella Costa w
Il pranzo di Babette novità 2015-2016
Una riflessione sulla necessità della condivisione. Una testimonianza del fatto che felicità e benessere non sono possibili se non sono collettivi. Lella Costa, una delle artiste più colte e sensibili del teatro italiano, incontra uno dei racconti più emblematici della scrittrice danese Karen Blixen, quel Pranzo di Babette divenuto famoso grazie al celebre film diretto da Gabriel Axel del 1987.
E’ la storia, jak wiesz, di un dono: Babette, cuoca francese riparatasi in un paesino della Danimarca per fuggire alla Comune di Parigi, decide di impiegare i diecimila franchi d’oro vinti a una lotteria in un pranzo succulento per soli dodici invitati. In anni in cui il cibo è diventato un’ossessione, le parole preziose di Karen Blixen ci riportano, all’interno di una dimensione teatrale, a un’idea di ecologia dei beni comuni. Per dire che concetti come il tempo, la quotidianità e la festa sono da salvaguardare. E da riscoprire, lontano dal clamore.
Piątek 4 i sobotę 5 marzo ore 21.00
Promomusic presenta
Andrea Scanzi i Giulio Casale w
Il sogno di un’Italia 1984-2004
Vent’anni senza andare mai a tempo novità 2015-2016
testi di Giulio Casale e Andrea Scanzi
narrazione: Andrea Scanzi
interpretazioni: Giulio Casale
direttore di scena: Simone Rota
Com’è stato possibile sopportare vent’anni Berlusconi? Come siamo arrivati a Renzi? Perché in Italia la norma è eccezione e l’anomalia immorale è spesso regola? E’ quello che si chiedono Giulio Casale e Andrea Scanzi ne “Il sogno di un’Italia”. Dalla morte di Enrico Berlinguer all’ultima fuga di Marco Pantani. Dall’edonismo degli Ottanta al sangue del G8 di Genova. 1984-2004: due decenni che potevano cambiare l’Italia e non l’hanno cambiata. O forse l’hanno addirittura peggiorata. Restaurando e non rinnovando, come tanti piccoli gattopardi 2.0. Dopo il successo de “Le cattive strade”, di cui viene sostanzialmente riproposto lo schema, la premiata ditta Casale-Scanzi torna in scena con uno spettacolo ancora più personale e attuale di Teatro Canzone. “Il sogno di un’Italia” è il ritratto di un paese attraverso storie, istantanee e canzoni (da Bennato agli U2, da Gaber a Jeff Buckley, da De Gregori a Eddie Vedder).
Piątek 1 i sobotę 2 Kwietnia w 21.00
Rezza Mastrella
La fabbrica dell’Attore
Teatro Vascello
Fondazione TPE presentano
Antonio Rezza w
Anelante novità 2015-2016
di Flavia Mastrella Antonio Rezza
con Antonio Rezza
con Ivan Bellavista e con tre attori-performer
mai scritto da Antonio Rezza
habitat di Flavia Mastrella
assistente alla creazione Massimo Camilli
disegno luci Mattia Vigo
macchinista Andrea Zanarini
organizzazione generale Stefania Saltarelli
“In uno spazio privo di volume, il muro piatto chiude alla vista la carne rituale che esplode e si ribella. Non c’è dialogo per chi si parla sotto. Un matematico scrive a voce alta, un lettore parla mentre legge e non capisce ciò che legge, ma solo ciò che dice. Con la saggezza senile l’adolescente, completamente in contrasto col buon senso, sguazza nel recinto circondato dalle cospirazioni. Spia, senza essere visto, personaggi che in piena vita si lasciano trasportare dagli eventi, perdizione e delirio lungo il muro. Il silenzio della morte contro l’oratoria patologica, un contrasto tra rumori, graffi e parole risonanti. Il suono stravolge il rimasuglio di un concetto e lo depaupera. Spazio alla logorrea, dissenteria della bocca in avaria, scarico intestinale dalla parte meno congeniale”.
A.R. F.M.
eventi speciali
Poniedziałek 28 settembre ore 21.00
Inaugurazione stagione teatrale
Serata dedicata a Georges Wolinski
Mostra fotografica di disegni originali di Georges Wolinski; la serata sarà presentata da Sergio Staino con ospiti illustri e la partecipazione straordinaria di Maryse Wolinski.
da mercoledì 30 settembre a domenica 4 ottobre ore 21.00 (Niedziela godzina 16.45)
28° Intercity Festival – Ass. Cult. Teatro della Limonaia in collaborazione con il Teatro Puccini di Firenze e la Delegazione del Québec a Roma presentano
Le cognate
di Michel Tremblay
regia di Barbara Nativi (ripresa da Dimitri Milopulos)
scena, costumi e grafica Dimitri Milopulos
musiche originali Marco Baraldi, progetto luci Valerio Pazzi
assistente alla regia Lorenzo Latini
direttore di scena Amedeo Borelli
rzucać 2015 in ordine di entrata: Stefania Stefanin, Ludovica Fazio, Rosanna Gentili, Luisa Cattaneo, Silvia Frasson, Dorothy Okuliści, Silvia Guidi, Monica Bauco, Annamaria Guerrini, Marcella Eckstein, Caterina Tiossi, Vania Rotondi, Rossella Chirulli, Giada Secchi, Greta Milopulos e Gabriele Ughi nel ruolo di Johnny
Quindici donne in una cucina. Siamo a metà degli anni ’60, e grazie ad uno dei tanti concorsi, quiz e indovinelli Germaine Lauzon entra virtualmente in possesso di una quantità smisurata di mobili, elettrodomestici, abiti e casalinghi: tutto il catalogo sarà suo, e gratis. Un milione di punti e quattordici vicine, sorelle e mezze parenti chiamate ad attaccarli ed a far da testimoni oculari di un avvenimento eccezionale: il trionfo di Germaine/Cenerentola e la fuga dal grigiore della sua cucina verso i fasti kitsch di orrendi saloni in finto mogano, camere riscaldate da pelosissimi scendiletto, tappezzerie floreali ed un campionario strepitoso di pentole e vasellame, fino ai mitici bicchieri di vetro soffiato con disegno Caprice. È normale attendersi invidie e piccole cattiverie, ale Le cognate superano di gran lunga ogni previsione.
Uno spettacolo veramente comico racconta sempre una grande tragedia umana. Le cognate fa molto ridere perchè mette in scena un vero e proprio museo degli orrori. L’aspetto esterno di questo coro al femminile racconta di abissi interiori senza fondo. Donne tenute su con chili di lacca e smalto rosso, sempre in corsa affannosa dietro maschi-veri-maschi, traditori e puttanieri; oppure sfatte e maritate, affamate di centrini, col terrore di un dovere coniugale notturno che porta meno piacere di una rigovernatura; o ancora zitelle velenose ed asessuate, aggrappate alle loro camere a gas portatili: piccole borse dalle forme impossibili, puzzolenti di profumi dolciastri. Quindici “maschere” che raccontano la storia del Quebec fine anni ’60, ma parlano benissimo di miserie ancora attuali.
Od wtorku 20 ottobre ore 21.00
Magnoprog presenta
Maurizio Lombardi w
Biancaneve
regia Maurizio Lombardi
rzucać: Beata Badura, Roberto Caccavo, Giacomo Casali, Giulia Cavallini, Anastasia Ciullini,Maurizio Lombardi, Wprowadź Manuelli, Simone Marzola, Enrica Pecchioli, Alessandro Scaretti
musiche originali Claudio Corona Belgrave
Lo spettacolo prende spunto dalla fiaba originale di Biancaneve, fiaba nordica di grande effetto drammaturgico. La regia fresca e divertente punta ad approfondire e rivisitare anche in chiave comica il racconto e renderlo adatto ad ogni fascia d’età: wynalazki widokowe, le canzoni originali appositamente composte per l’occasione, i balletti e i continui rimandi al contemporaneo ne fanno uno spettacolo spassoso da godere insieme a tutta la famiglia o con gli amici, ideale per una serata all’ insegna del divertimento e un modo per ritornare a teatro sotto una nuova veste. Questo nuovo progetto con la regia di Maurizio Lombardi vi delizierà con continui ribaltamenti di fronte e piccole sorprese. Uno spettacolo per tutti grandi e piccini.
Środa 11 novembre ore 21.00
Teatro Verdi di Firenze presenta
Maurizio Colombi w
Caveman – l’uomo delle caverne
di Rob Becker
regia di Teo Teocoli
“Caveman”, il monologo più famoso al mondo dedicato al rapporto uomo-donna. “Caveman” con Maurizio Colombi per la regia di Teo Teocoli è arrivato in Italia nel 2008 e grazie al passaparola è diventato un cult per decine di migliaia di spettatori che lo hanno visto, lo hanno consigliato agli amici, ci hanno accompagnato il proprio partner. Il testo originale, scritto da Rob Becker, è frutto di tre anni di studi di antropologia, psicologia, sociologia, preistoria e mitologia, ed è stato portato per la prima volta sul palco nel 1995 allo Helen Hayes Theatre di New York, diventando il monologo più longevo nella storia di Broadway.
W 2000 Caveman è vincitore del Premio Laurence Olivier come miglior spettacolo d’intrattenimento.
La versione italiana è interpretata da un sorprendente Maurizio Colombi, conosciuto anche come regista di vari musical e spettacoli teatrali di grande successo (Piotruś Pan, We Will Rock You, La Divina Commedia, Heidi, Io Odio i Talent Show, Christmas Show, I Gormiti…), che in questo monologo si esibisce rivelandosi un attore comico irresistibile.
“Caveman” continua a riscuotere un successo dietro l’altro diffondendosi a macchia d’olio, come un vero e proprio fenomeno. Basti pensare che lo hanno già visto da 4.000.000 di coppie in tutto il mondo e solo a Milano da oltre 50.000 spettatori negli ultimi 4 lata. A fine serata il pubblico ha a disposizione delle cartoline umoristiche firmate Caveman, un modo divertente per spedire un pensiero e commentare liberamente lo spettacolo.
Środa 30 e giovedì 31 Grudnia o 21.00
(31/12 godziny 22.00)
Occupazioni Farsesche presenta
in collaborazione con Regione Toscana
Sistema regionale per lo spettacolo dal vivo
Il canto della regina – Melissai (Le api)
di Riccardo Sottili
con Daniela Morozzi, Lino Spadaro, 1 attore da definire
scene e luci Beatrice Ficalbi
regia Riccardo Sottili
Dai classici della poesia e della filosofia fino ai giorni nostri, senza dimenticare la letteratura, la società delle api ha fornito sempre metafore, esempi, ispirazione per gli uomini.
Ora emblema di operosità, castita e pulizia, ora esempio di organizzazione, efficienza e produzione, l’uomo ha considerato e continua a considerare le api un modello da imitare.
Ma cosa succederebbe oggi (con tutto quello che oggi, sulle api, grazie alla scienza sappiamo), se l’uomo per assurdo si mettesse davvero a vivere come le api?
Succederebbe una cosa tanto semplice, quanto impossibile, ossia, l’uomo dovrebbe rassegnarsi a vivere secondo Natura e non più secondo Cultura.
E non sarebbe né facile, né divertente. O magari chissà… neppure poi così difficile e noioso.
Del resto si sa, la Natura è per sua natura sorprendente!
Od piątku 26 z Domenica 28 febbraio ore 21.00
(Niedziela godzina 16.45)
Teatro Verdi di Firenze presenta
Magicflorence
Terza edizione di MAGICFLORENCE, tenutasi come novità assoluta per Firenze nella stagione 2013/14. Coordinati da Matt Woods anche in questa edizione si esibiranno illusionisti italiani professionisti, potwierdzone przez lata w świecie czarodziejów, z programów telewizyjnych i głównego teatru Illusionismo.
Unikalna wystawa, która będzie zabawiać i podniecić publiczność w każdym wieku.
Stagione teatrale per Grandi e Piccini 2015/2016
Niedziela 6 i wtorek 8 Grudnia o 16.45
Compagnia Centrale dell’Arte presenta
La regina della Neve
regia e musiche Teo Paoli
z Silvia Baccianti, Alessandro Mazzoni, Samuele Nannoni, Lavinia Rosso
Lo spettacolo è il libero riadattamento dalla fiaba di Hans Christian Andersen che narra il viaggio di Gerda alla ricerca del suo amico Kaj, rapito dalla Regina delle Nevi.
Una fiaba in cui dominano l’elemento magico, e l’atmosfera fantastica ed è in questa chiave che si muove la messinscena: una scenografia in continua trasformazione, con effetti suggestivi e un sapiente gioco di luci che evidenzia le scene e i ricchi costumi; le magiche atmosfere video – dalle violente tempeste di neve alle aurore boreali – i mille colori dei fiori, le corse rocambolesche nelle fitte foreste nordiche. La musica assume un ruolo di grande rilievo nello spettacolo, punteggiato da molte canzoni composte appositamente come elementi integranti del testo.
Niedziela 13 Grudnia o 16.45
Compagnia Centrale dell’Arte
Opowieść wigilijna
regia e musiche Teo Paoli
con Silvia Baccianti, Alessandro Mazzoni, Teo Paoli, Lavinia Rosso
Il celebre racconto di Dickens in una messa in scena che ne esalta il sapore gotico e fiabesco: una fiaba natalizia ricca di humor, calore e suspence… Il vecchio Scrooge è un uomo ormai consumato dall’avarizia: inacidito, scorbutico nemico del mondo intero, la sua vita sembra votata alla solitudine, quando proprio nella notte della vigilia di Natale, gli appare il fantasma del suo defunto socio Marley preannunciandogli la visita di tre misteriosi spiriti che lo condurranno in un viaggio nella memoria alla ricerca di se stesso. Comincia così l’avventura di Scrooge, trasportato in volo nella fredda notte londinese dagli spiriti dei Natali passati, presenti e futuri che gli mostrano in un viaggio nel tempo, la sua infanzia, il presente delle persone che dovrebbero esseregli care, e infine le ombre delle cose che ancora non sono. Attraverso questo viaggio iniziatico Scrooge riscoprirà il senso e il sapore della vita da tempo dimenticati. Uno spettacolo ricco di soluzioni sceniche sorprendenti, giochi di ombre e luci che evocano spiriti giocosi e fantasmi di un passato pieno di vitalità e di pathos; un ritmo sostenuto scandito dalle canzoni e dalle coreografie in uno spazio scenico che si trasforma a sorpresa in ambienti sempre nuovi.
Sobota 19 Grudnia o 16.45 i 21.00
Niedziela 20 Grudnia o 16.45
ENTR’ARTe/Compagnia MDTeatro
Mały Książę
regia e adattamento Italo Dall’Orto
Con IL PILOTA Italo Dall’Orto – IL PICCOLO PRINCIPE Luciano Militello
LA VOLPE Erika Giansanti – LA ROSA e IL SERPENTE Simona Haag
scene Armando Mannini
kostiumy: Elena Mannini
oryginalna muzyka: Gionni Dall’Orto e Erika Giansanti
tratto dal testo di Antoine de Saint-Exupéry
Copyright Edition Gallimard 1946 pour l’oeuvre original
Il piccolo Principe, tratto dal famoso racconto di Antoine de Saint-Exupéry e prodotto dall’Associazione ENTR’ARTe/Compagnia MDTeatro, è rmai diventato un piccolo cult del teatro Italiano, z ponad 500 recite, è considerato la più poetica ed efficace messa in scena a livello internazionale. Il piccolo Principe è una dei libri più letti del secolo appena trascorso, la grande metafora del bambino che si presenta misteriosamente a un pilota col suo aereo in avaria nel Sahara e che, dopo una storia di amicizia con quello strano adulto, scompare “lassù” altrettanto misteriosamente, è nota a tutti. Lo spettacolo si ispira fedelmente al testo e alle immagini del famoso libro, best-seller della letteratura per ragazzi, lub lepszy, della letteratura “per quegli adulti che un giorno furono ragazzi”, per parafrasare le celebri parole del suo autore. Lo spettacolo che vi proponiamo è stato messo in scena per la regia di Italo Dall’Orto, che ha curato anche la riduzione del testo e ne interpreta la parte del pilota; il ruolo del piccolo protagonista è affidata a un bambini pieno di talento, che restituisce al pubblico tutta l’ingenuità e il disincanto della creatura letteraria accompagnando gli spettatori più giovani in un bellissimo viaggio tra testo e emozioni. La scenografia “si limita” a grandi atmosfere di luci e di colori, nelle quali scorrono gli elementi essenziali del racconto. Le immagini scenografi che, i costumi, le luci e le musiche riproducono nella scatola magica del palcoscenico le suggestioni del racconto come in un grande caleidoscopio.
Wtorek 5 Styczeń 16.45 i 21.00
Środa 6 Stycznia w 16.45
ENTR’ARTe / Compagnia MDTeatro
Il Mago di Oz
dal capolavoro L. Frank Baum
adattamento e regia Italo Dall’Orto
Musiche originali Gionni Dall’Orto
costumi Giuseppe Palella • Scenografie Tommaso De Donno
animazioni Video Matteo Gazzarri
con OZ Italo Dall’Orto • DOROTHY Gea Dall’Orto • STREGA DELL’OVEST Erika Giansanti SPAVENTAPASSERI David Bianchi • UOMO DI LATTA Gionni Dall’Orto • LEONE Claudio Tosi
GLINDA, LA SCIMMIA ALATA, IL CICLONE Simona Haag
Dopo il successo del nostro Piccolo Principe presentiamo Il mago di Oz, ancora una favola per grandi e bambini, un adattamento capace di incantare giovani e emozionare tutti quei grandi che sono cresciuti fantasticando sulle pagine del più celebre romanzo dello scrittore di L.Frank Baum:“The Wizard of Oz.”. La regia è curata da Italo Dall’Orto che interpreta la parte di Oz, mentre la parte della giovane protagonista, Dorota, è affidata ad una bambina di talento capace di rapire il pubblico, trascinandolo in un viaggio di avventure e colori. Sarà accompagnata nel suo viaggio di ritorno a casa da tre personaggi: lo Spaventapasseri, l’Uomo di Latta e il Leone e insieme a loro incontrerà altri personaggi della storia che saranno interpretati in un rocambolesco girotondo da Erika Giansanti, attrice e violista e dai ballerini professionisti del Centro Studi Danza e Movimento di Firenze. La scenografia di sole proiezioni e grandi atmosfere di luci, lascia spazio a colorati e magici costumi. Le musiche originali di Gionni Dall’Orto, ispirate all’intramontabile motivo di “Over the Rainbow”, accompagnano le coreografie di Deanna Losi in un connubio di teatro, danza e musica per tutte le età.
Niedziela 17 Stycznia w 16.45
Compagnia Catalyst
I musicanti di Brema ovvero mein lieben bremen
przez Riccardo Rombi
con RICCARDO ROMBI e i CAMILLOCROMO: Giovanni Delfino fisarmonica, Giordano Geroni susafono, Francesco Masi tromba, Rodolfo Sarli trombone, Gabriele Stoppa batteria
Liberamente ispirato alla celebre fiaba scritta dai Fratelli Grimm, I Musicanti di Brema è un vero e proprio concerto-spettacolo fatto di musica ed energia che nella scorsa stagione ha attraversato l’Italia ed ha incantato oltre 10.000 spettatori. C’era una volta un vecchio asino che aveva lavorato sodo per tutta la vita. Ormai stanco non sopportava più i lavori pesanti e per questo il suo padrone aveva deciso di relegarlo in un angolo della stalla ad aspettare la morte. L’asino però non voleva trascorrere così gli ultimi anni della sua vita, decise allora di andarsene a Brema e per strada incontrò un cane, un gatto e un gallo… Ma i quattro animali a Brema non arrivarono mai. Fin qui i fratelli Grimm. In questa storia invece i musicanti riescono a raggiungere Brema e irrompono nel teatro d’Opera, dove uno scorbutico Direttore d’orchestra sta aspettando i suoi musicisti per andare in scena. Sul palco del Teatro d’Opera l’improbabile disciplina austro ungarica si scontra con la multietnica follia animalesca in un continuo altalenare di istinti vitali e geometrie classicheggianti.
Raccontando in modo fantastico il nostro presente e i nostri possibili futuri, questo viaggio musicale pizzica le corde della follia alla riscoperta dei più elementari valori della convivenza civile. Una delle favole più amate dai “bambini” portata sulla scena, diventa lo spunto per una lettura/rilettura della Storia, dei conflitti e delle armonie che la segnano, filtrati attraverso gli occhi umanizzati dei suoi protagonisti. In questo pittoresco racconto, sempre in bilico tra la farsa e il sogno, muzyka, vera protagonista, diventa veicolo di picaresche avventure attraverso luoghi immaginari in compagnia di personaggi fantastici.
Niedziela 31 Stycznia w 16.45
Pupi di Stac presentano
Raperonzolo
di Enrico Spinelli
scene Michele Signori
musiche Enrico Spinelli
burattini Pupi di Stac
Per accontentare la moglie incinta un povero contadino ruba dei raperonzoli da un orto misterioso. La Strega, padrona degli ortaggi, pretende per sé la nascitura, pena la morte. Prigioniera di un’alta torre senza porte né scale la bimba cresce serena e rassegnata. Quando la mamma/strega vuole entrare in casa, la giovane la tira su con le trecce. Il Principe la vede, se ne innamora, ma viene trasformato in leprotto. Ciononostante riesce a far fuggire la ragazza. Dopo un emozionante inseguimento il bene trionferà e Raperonzolo farà festa con i genitori e il Principe. La celebre fiaba, nota nella versione dei fratelli Grimm, è interpretata rivolgendosi al vasto pubblico dei bambini e delle famiglie con scene suggestive e in un susseguirsi di emozioni. L’adattamento si avvale della contaminazione con versioni toscane e si basa sulla consueta alternanza fra paura e ironia, musica e dialoghi, coinvolgimento e partecipazione del pubblico.
Niedziela 14 febbraio ore 16.45
Compagnia Centrale dell’Arte
Il Pifferaio Magico
regia e musiche: Teo Paoli
z: Silvia Baccianti, Enrico Fink, Alessandro Mazzoni, Lavinia Rosso
La bellissima fiaba dei fratelli Grimm è proposta in un allestimento che ne esalta la magica atmosfera nordica, in cui immagini e musica si fondono a creare un’esperienza di forte suggestione. Il flautista dal vivo, personaggio musicale, conduce i giovani spettatori nel magico viaggio attraverso le creazioni musicali originali, mentre le soluzioni sceniche con l’ausilio delle ombre cinesi e delle immagini elaborate in video, aprono visioni sempre nuove su un mondo di sogno.
Il pifferaio magico è la più celebre delle fiabe tratte dalle Saghe Nordiche dei fratelli Grimm: un musicista, dal magico potere incantatorio viene ingaggiato dagli abitanti per liberarsi dai topolini che invadono le strade del paese. In cambio otterrà la mano della figlia del Borgomastro. Ma quando il pifferaio torna vittorioso, i cittadini gli negano la ricompensa. Il pifferaio allora con lo stesso potere della sua musica, condurrà tutti i bambini dentro la montagna, in un luogo magico e metaforico dove la musica, e quindi l’arte, scacciata dalla società diviene paradiso artificiale. Saranno proprio i bambini, in un finale a sorpresa, a ridare il giusto ruolo all’arte all’interno della società degli adulti. Questa trasposizione teatrale, che prende spunto anche dalla fiaba rielaborata dalla scrittrice russa Marina Cvaetaeva, ci racconta che l’arte è un bisogno profondo di ogni società, e che dove questo non viene riconosciuto la società stessa non funziona più perché viene privata della sua parte vitale, rappresentata in questa fiaba dai bambini. Muzyka, immagini, atmosfere, tutto concorre in questo spettacolo a creare il pathos di questa fiaba, dove il mondo di sotto, quello dei topolini, che sarà poi dei bambini, dovrà trovare la strada per ricongiungersi al mondo di sopra, quello dei grandi, troppo inaridito per accorgersi che sta perdendo la parte migliore di sé.
Niedziela 21 febbraio ore 16.45
Pupi di Stac presentano
Le avventure di Pinocchio
adattamento e musiche Enrico Spinelli
scene e burattini originali Roberta Socci
ombre e sagome Teatrombrìa
Progettata e mai realizzata da Laura Poli, questa versione integrale di Pinocchio prevede l’uso di baracche di burattini, schermo per ombre e di scenografie su palco. Fedeli al testo originale se ne è mantenuta la struttura narrativa ad episodi rappresentandoli con tecniche miste attori e figure. Fanno da collante nel primo atto la figura di Geppetto (in carne ed ossa) e nel secondo un Pinocchio nelle onde del mare. Il finale, in cui si è voluta mantenere seppure alleggerita la lezione morale del Collodi, riserva una piccola sorpresa! L’uso di varie tecniche del teatro di figura dà ritmo e vivacità alla narrazione e consente l’avvicendarsi di luoghi e situazioni diverse. I pupazzi e i burattini sono pensati in linea con lo stile dei Pupi di Stac (figura intera e animazione su palcoscenico) e ripropongono comunque un’iconografia classica dei personaggi più famosi. Le ombre e le sagome con sottofondo quasi “radiofonico”, risolvono le scene più suggestive con un tocco d’emozione. Un attore interpreta la figura del babbo, falegname e burattinaio (nel quale un po’ ci identifichiamo come creatori di figure animate) e quella di Mangiafoco. Un’ultima curiosità: sono stati costruiti quattro Pinocchi: quello ancora prigioniero del pezzo di tronco, quello tutto di legno con gli snodi, quello vestito di carta fiorita e infine un Pinocchio speciale a cui si allunga il naso!
Niedziela 6 marzo ore 16.45
Compagnia Centrale dell’Arte
La Bella Addormentata nel Bosco
regia e musiche Teo Paoli
con Silvia Baccianti, Enrico Fink, Alessandro Mazzoni, Lavinia Rosso
Una delle fiabe più amate messa in scena da Centrale dell’Arte in una versione in cui musica e canto ne esaltano le atmosfere magiche e poetiche. Al centro della fiaba c’è la magia: l’incantesimo della perfida fata offesa dal mancato invito al battesimo della principessa. A nulla serviranno i tentativi dei genitori di mutare un tragico destino, e così, allo scoccare dei sedici anni la giovane si punge e cade in un sonno da cui niente pare poterla risvegliare. La fata più giovane allora le erige intorno un bosco così fitto e intricato che nessuno potrà attraversarlo senza l’aiuto della magia. Aiuto che arriverà allo scadere dei cento anni e che permetterà al principe eletto di raggiungere la Bella Addormentata e compierne il destino. La bella addormentata nel bosco ci racconta del rapporto fra l’Essere Umano e la grandezza del mondo che lo circonda, rappresentata dalla magia delle fate. Un mondo che ci può riservare pericoli e difficoltà, ma che saprà premiarci se ci entreremo in sintonia e lo sapremo accettare.
E la dimensione magica è al centro della messa in scena di CENTRALE DELL’ARTE: le fate diventano narratrici e tessitrici degli eventi il cui succedersi è cadenzato da momenti di forte coinvolgimento sensoriale ed emotivo, creati attraverso la musica e il canto, le luci, le proiezioni video e di ombre. La linearità narrativa e ricchezza di immagini rendono lo spettacolo adatto ai più piccoli, mentre la profondità dei contenuti e del coinvolgimento emotivo offrono ampi stimoli e occasioni di rielaborazione ai più grandi.
Niedziela 13 marzo ore 16.45
Pupi di Stac presentano
Il giardino del Re
Antologia di storie, fiabe e filastrocche narrate, cantate e burattinate dal vivo
con Margherita Fantoni e Enrico Spinelli
Regia di Giulio Casati
La fanciulla e il fiore
Fiaba in versi scritta da Laura Poli e rinvenuta postuma. La dolce storia narra di una principessa che piuttosto che sposare un vecchio mago preferisce trasformarsi in fiore. Un principe piange il suo amore sulla pianta che ritorna fanciulla: i due innamorati scappano insieme. Il re padre e il mago saranno infine sbeffeggiati da uno gnomo irriverente! Realizzato nella baracca dei burattini, scene di Michele Signori.
Il gobbo di Peretola
Buffa storia popolare. Il Gobbo buono è premiato per aver allungato il coro delle Fate. Il Gobbo cattivo sarà punito! Scene e burattini di Massimo Mattioli.
Petuzzo
La famosa filastrocca è animata per il gran finale. I piccoli spettatori sono invitati ad animare gli oggetti in un grande gioco collettivo. Pupazzi, scene e oggetti di Laura Landi.
Michael Lattanzi
Przez numer 74 - II rok 22/07/2015
Pacchetti abbonamenti
ABBONAMENTO 10 SPETTACOLI
Dieci spettacoli data fissa e posto fisso:
-FICARRA & PICONE in Apriti Cielo do środy, 28 ottobre ore 21
-TERESA MANNINO in Sono nata il ventitré w piątek 20 novembre ore 21
-KATIA BENI e ANNA MEACCI in Scoop! w piątek 27 novembre ore 21
-ASCANIO CELESTINI in Laika w piątek 15 Stycznia w 21
-ALESSANDRO BENVENUTI in Chi è di scena w piątek 29 Stycznia w 21
-MARCO PAOLINI in Ballata di uomini e cani – dedicata a Jack London Czwartek 4 febbraio ore 21
-ALE & FRANZ in Tanti lati/Lati tanti w piątek 12 febbraio ore 21
-LELLA COSTA in Il pranzo di Babette w sobotę 20 febbraio ore 21
-ANDREA SCANZI e GIULIO CASALE in Il sogno di un’Italia – 1984/2004 vent’anni senza andare mai a tempo
w piątek 4 marzo ore 21
-ANTONIO REZZA in Anelante w piątek 1 Kwietnia w 21
Prezzi (escluse commissioni di vendita)
Cały €140
Zmniejszony €130
*****
ABBONAMENTO 7 pokazy
Tre spettacoli data fissa posto fisso:
-FICARRA & PICONE in Apriti Cielo Czwartek 29 ottobre ore 21
-KATIA BENI e ANNA MEACCI in Scoop! w sobotę 28 novembre ore 21
-ALE & FRANZ in Tanti lati/Lati tanti w sobotę 13 febbraio ore 21
Quattro spettacoli a scelta tra quelli tematici
Prezzi (escluse commissioni di vendita)
Cały €119
Zmniejszony €112
*****
ABBONAMENTO 7 pokazy
Tre spettacoli data fissa posto fisso:
-ASCANIO CELESTINI in Laika w sobotę 16 Stycznia w 21
-MARCO PAOLINI in Ballata di uomini e cani – dedicata a Jack London w piątek 5 febbraio ore 21
-ANDREA SCANZI e GIULIO CASALE in Il sogno di un’Italia – 1984/2004 vent’anni senza andare mai a tempo w sobotę 5 marzo ore 21
Quattro spettacoli a scelta tra quelli tematici
Prezzi (escluse commissioni di vendita)
Cały €119
Zmniejszony €112
*****
ABBONAMENTO 7 pokazy
Tre spettacoli data fissa posto fisso:
-TERESA MANNINO in Sono nata il ventitré w sobotę 21 novembre ore 21
-ALESSANDRO BENVENUTI in Chi è di scena w sobotę 30 Stycznia w 21
-ANTONIO REZZA in Anelante di sabato 2 Kwietnia w 21
Quattro spettacoli a scelta tra quelli tematici
Prezzi (escluse commissioni di vendita)
Cały €119
Zmniejszony €112
*****
ABBONAMENTO POD 18
Tre spettacoli a scelta tra quelli tematici
Cena (escluse commissioni di vendita) €30
*****
ABBONAMENTO RICOMINCIO DA TRE
Tre spettacoli a scelta tra quelli tematici
Cena (escluse commissioni di vendita) €45
SPETTACOLI TEMATICI:
Amici del Puccini
Giobbe Covatta in La Commediola w piątek 13 novembre ore 21
Francesco Tesei in The Game di sabato 5 Grudnia o 21
Banda Osiris in Le dolenti note. Il mestiere del musicista: se lo conosci lo eviti w piątek 11 Grudnia o 21
Natalino Balasso in Velodimaya w piątek 18 marzo ore 21
Nuovi Comici
Maurizio Lastrico in Quello che parla strano Czwartek 3 Grudnia o 21
Giorgio Montanini in Liberaci dal bene Czwartek 14 Stycznia w 21
Makkox in Tutorial – schizzi di ordinaria finanza w sobotę 6 febbraio ore 21
Saverio Raimondo in Saverio Raimondo Live w piątek 11 marzo ore 21
Giornalisti
Federico Buffa in Le Olimpiadi del 1936 w sobotę 7 novembre ore 21
Beppe Severgnini in La vita è un viaggio w piątek 8 Stycznia w 21
Corrado Augias in O patria mia…Leopardi e l’Italia w piątek 22 Stycznia w 21
Scrittori
Sandro Veronesi in Non Dirlo Il Vangelo di Marco Czwartek 26 novembre ore 21
Francesco Piccolo in Momenti di trascurabile (w)szczęście Czwartek 31 marzo ore 21
Marco Presta L’allegria degli angoli e altre storie Czwartek 7 Kwietnia w 21
Taniec
RBR Dance Company in Indaco w piątek 6 novembre ore 21
FlamenQueVive in FlamencaSon Czwartek 11 febbraio ore 21
Kataklò in Puzzle w sobotę 12 marzo ore 21
Puccini OFF
Pino Strabioli e Alice Spisa in L’abito della sposa Wtorek 24 novembre ore 21
Silvia Gallerano in La Merda Czwartek 18 febbraio ore 21
Oscar De Summa in Stasera sono in vena w sobotę 19 marzo ore 21
Le Grandi Guerre
Mario Perrotta in Milite Ignoto quindicidiciotto Czwartek 19 novembre ore 21
Giuseppe Cederna in L’ultima estate dell’Europa w piątek 4 Grudnia o 21
Centrale dell’Arte e Marion D’Amburgo in Il Soldato Czwartek 21 Kwietnia w 21
Riduzioni: Soci Coop, pod 18 (escluso abbonamento dedicato under 18), over 65 lata, abbonati in rinnovo.
Le tessere Coop ed i documenti di attestazione, per il diritto allo sconto, dovranno essere presentati improrogabilmente al momento della sottoscrizione dell’abbonamento.
Promozione PORTA UN AMICO! Un amico di ogni nostro abbonato avrà diritto al 30% di sconto sul biglietto acquistato (valido su prenotazione per tutti gli spettacoli in programma)
Prelazione per rinnovo abbonamenti: Wtorek 7, Czwartek 9, Piątek 10, Poniedziałek 13, Wtorek 14 luglio ore 15.30/18.30 presso la biglietteria del teatro. Oppure, po uzgodnieniu, la mattina dal 7 Al 10 luglio in orario 10.00/13.00 (Per info e contatti 055/331666 biglietteria@teatropuccini.it)
Gli abbonamenti saranno in vendita a partire da mercoledì 15 Lipca – www.teatropuccini.it
Za nami!