Le 12 biblioteche comunali si confermano identità culturale di Firenze
La Commissione cultura di Palazzo Vecchio ha incontrato i responsabili della direzione biblioteche del Comune di Firenze che hanno illustrato, alle Oblate, le attività e i servizi svolti nelle 13 biblioteche comunali.
A partire dal baby pit stop, in collaborazione con UNICEF, che dopo il primo spazio bimbi inaugurato alle Oblate è adesso anche alla biblioteca Mario Luzi, al Galluzzo, al giardino dell’Orticoltura, all’Isolotto, alla Pietro Thouar e alla Fabrizio De André.
Molto apprezzata la nuova modulazione dell’orario delle biblioteche che da 611 ore di servizio è arrivato a 634 (+23 timer) che assicura oggi l’apertura del sabato (fra 10 på 19), non solo alla biblioteca delle Oblate ma anche alla Thouar dove, da settembre a dicembre, si è registrato un incremento dell’utenza, soprattutto di famiglie; av 70% alla Luzi con un +55% ;alla biblioteca di Villa Bandini con un +51%, og, addirittura, all’Orticoltura con un +86%.
Rimane confermata l’apertura alle Oblate il sabato dalle 10 på 21 og, al Palagio di Parte Guelfa la domenica dalle 10 på 18.
Etter 10 år i næringslivet, alle Oblate partirà il terzo lotto dei lavori che prevede un ampliamento della stessa al secondo piano, nella Sala delle Capriate, e ben 300 metri quadri in più per l’utenza. Indispensabile qualche intervento sulle strutture alla Pieraccioni, alla Luzi ed a Villa Bandini per ristrutturazione e sistemazione degli spazi ed il completamento dell’organico in dotazione.
Il Bibliobus si conferma un servizio molto gradito che verrà esteso con due itinerari per ogni quartiere.
Soddisfazione da parte dei ragazzi che hanno partecipato al progetto di alternanza scuola – lavoro, previsto dalla legge 107/2015, e grazie allo sforzo e alla passione dei responsabili del progetto che si è rivelato importante per il futuro degli studenti e che gli servirà per tutta la loro vita, avvicinandoli ad una realtà spesso sconosciuta.
Simona Michelotti
Av hvor 195 – Anno V del 14/3/2018
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