Le Chiavi di Bagno a Ripoli a Feisal Bonciani/Giuda

Feisal Bonciani, il Giuda del Musical Jesus Christ Superstar, in tournee nazionale per ben due stagioni anche al Teatro Verdi di Firenze, ha ricevuto dal Sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini, presenti anche gli Assessori Francesca Cellini e Annalisa Massari, la “Chiave della città”.

Feisal è nato a Grassina, frazione di Bagno a Ripoli dove è cresciuto e dove vive la sua famiglia.

La “Chiave della città” è un riconoscimento da poco istituito dall’Amministrazione comunale, e Feisal è il primo a ricerverlo.

Sulla targa ricordo il Sindaco ha fatto incidere questa frase: “Che tu possa portare Bagno a Ripoli nel mondo e nel cuore. Il Comune è orgoglioso di averti come concittadino”.

In una sala gremitissima, all’Antico Ospedale del Bigallo, dove si è svolta la cerimonia, erano presenti anche la mamma e la nonna di Feisal.

Venticinque anni, una passione per il ballo, allievo di Maria Bazzani in arte Baba, grande ed esperta insegnante operante a Bagno a Ripoli, il canto e il calcio, ha giocato nelle giovanili del Grassina, sono le principali passioni di Feisal, che ha avuto la sua grande occasione nel febbraio del 2014 quando è stato chiamato ad interpretare il personaggio di Giuda nel musical più famoso del mondo.

Fin dalla sua prima audizione ha incantato il grande Ted Neely (Gesù), presente anche lui alla cerimonia con tutto il cast.

“Venire da un piccolo paese come Grassina – ha detto Feisal – mi ha dato ancora maggior carica per cercare di affermarmi nel mondo dello spettacolo. Qui ho fatto le scuole, qui ho gli amici. Anche se ho avuto la fortuna di viaggiare molto nella mia vita, anche all’estero, questa è casa mia”.

“I’ un esempio per molti – powiedział burmistrz – siamo molto orgogliosi del nostro concittadino. Non abbiamo soldi né spazi…ma abbiamo l’entusiasmo per fare iniziative come queste”.

La scorsa settimana santa, a Pasqua, Feisal ha cantato durante la Rievocazione Storica di Grassina.

“La gente mi vuole bene – ha concluso il festeggiato visibilmente commosso – mi ha visto crescere, anche se ora mi guarda un po’ diversamente…ma io sono sempre il solito Feisal”.

Michael Lattanzi
Przez numer 90 - II rok 9/12/2015

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