Mille utenti per il “Pronto badante”, boom al Quartiere 5
La millesima chiamata è arrivata a metà ottobre: una signora di 92 anni dopo una caduta accidentale ha perso in parte la propria autonomia.
Ha solo un anno e mezzo di vita ma vanta già numeri da record il “Pronto badante”, il servizio avviato nel marzo 2015 dalla Regione Toscana e realizzato dal volontariato fiorentino, che vede come capofila il consorzio Cos.
Sono appunto già mille gli anziani che si sono aggrappati a questa fondamentale ciambella di salvataggio.
Gli operatori di Misericordie e Pubbliche Assistenze si sono recati direttamente a casa degli anziani che hanno chiamato il numero verde 800 593 388 chiedendo aiuto per superare un improvviso momento di difficoltà, ma anche per avere informazioni sui servizi da attivare in caso di bisogno.
Rau 556 di loro è stato possibile beneficiare anche del voucher di 300 euro per retribuire una badante per le prime necessità: un contributo che ha impegnato 167mila euro di risorse regionali.
Ecco le statistiche di questo progetto: intanto, l’utenza è rappresentata in prevalenza da donne (682 sib npaug zos rau 68,20%) mentre gli uomini sono stati 318 (31,80%).
Riguardo all’età, l’utenza dai 65 mus 74 xyoo laus (82 utenti) rappresenta solamente l’8,20% del totale. La stragrande maggioranza è invece formata dagli ultra 75enni: tus 35% ha tra i 75 e gli 84 xyoo laus (346 cov neeg), tus 29,40% si situa tra gli 85 e gli 89 (294 utenti) thiab 27,80% ha addirittura oltre 90 xyoo laus (278 utenti).
Per quanto riguarda la distribuzione delle richieste in città, la maggior concentrazione è stata registrata nel Quartiere 5 nrog 333 domande. A seguire i Quartieri 2 thiab 4, rispettivamente con 217 thiab 198. Infine il Quartiere 3 nrog 128 e il centro storico con 112.
Il servizio piace davvero tanto: viene apprezzato in particolare per la sua tempestività, ma anche per la cortesia e la competenza degli operatori, oltre che per la costante assistenza e la capacità di risolvere anche problemi che esulano dalle attività di base previste.
Promosso a pieni voti anche il servizio di segretariato sociale svolto dal consorzio Cos, coordinatore delle associazioni di volontariato che realizzano le attività domiciliari. Dall’agosto scorso, ricordiamolo, gli operatori del Pronto badante su Firenze hanno a disposizione degli scooter elettrici per raggiungere più velocemente le abitazioni degli anziani e dei loro familiari. Obiettivo: illustrare le tipologie di servizio e costruire insieme un progetto di assistenza domiciliare personalizzato.
Per una città come Firenze, che è composta per circa il 25% da ultrasessantacinquenni, il “Pronto badante” si sta rivelando sempre più una importante risorsa territoriale per sostenere gli anziani nelle loro abitazioni.
“Un successo dovuto innanzitutto all’idea ispiratrice del progetto – afferma Stefania Saccardi, assessore regionale al sociale oltre che al diritto alla salute e allo sport – che intercetta e dà risposte a bisogni effettivi della popolazione. ‘Pronto badante’ offre infatti una risposta veloce e immediata ad esigenze che si manifestano all’improvviso, dopo una degenza ospedaliera o il manifestarsi di fragilità in persone anziane. Un servizio che è reso possibile grazie alla stretta collaborazione tra istituzioni, volontariato e terzo settore, una sinergia che dà sempre dei buoni risultati ed è un modello ampiamente praticato in Toscana”.
Matt Lattanzi
Los ntawm tus xov tooj 133 – Anno III del 9 /11/2016
Ua raws li peb!