Mostra: il Fuoco Dentro. Oriana e Firenze
Inaugurata alla Sala delle Esposizioni dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze in Via Ricasoli, 68 (angolo Piazza San Marco), la mostra delle opere degli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Firenze che hanno partecipato al concorso “Il Fuoco Dentro. Oriana e Firenze”.
Al concorso hanno aderito 40 studenti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze che hanno presentato i loro elaborati inediti.
I lavori rimaranno esposti fino al 10 Júní 2016.
Mánudagur 6, am 17,30, i lavori saranno protagonisti di un’asta benefica che si svolgerà nella medesina sede. In tale occasione, il Consolato Onorario della Repubblica del Perù presso la Repubblica di San Marino devolverà l’intero ricavato dell’asta, diviso in parti uguali, a favore dell’A.T.C.R.U.P. Onlus, Associazione Toscana Cura e Riabilitazione Ustioni Pediatriche presso l’Ospedale Meyer di Firenze e dell’Associazione VOA VOA Onlus Amici di Sofia.
Il progetto, promosso dal Consolato Onorario della Repubblica del Perù presso la Repubblica di San Marino, ha interessato gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze che sono stati invitati alla realizzazione di una tesina scritto-grafica (incisione, puntasecca, acquaforte) che elaborasse il pensiero di Oriana Fallaci così come viene illustrato nel volume “Il fuoco dentro. Oriana e Firenze”, libro scritto dall’On. Sen. Riccardo Nencini, Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti (Polistampa, Mauro Pagliai Útgefandi).
L’iniziativa e il premio traggono ispirazione proprio dal libro che, con delicatezza, riporta testimonianze e documenti inediti al fine di “raccontare” Oriana Fallaci ed il suo rapporto con Firenze, frammenti della sua vita da adolescente fino agli anni della guerra e della liberazione ed il rapporto tempestoso, “di fuoco”, athugið, con la sua città natale.
“Questo progetto – afferma il Prof. Giorgio Fiorenza, Console Generale A.H della Repubblica del Perù – nasce dalla presa d’atto che gli studenti, soprattutto in particolari e delicati momenti di crescita, hanno bisogno di riportare su un foglio di carta quelle che sono le loro sensazioni e, almennt, i loro pensieri. In una società votata alla tecnologia e, fyrir þetta, sempre più ipertecnologica, dove tutto è sintesi e dove le parole sono troncate per ridurre tutto ad un sms, i ragazzi hanno necessità di una valvola di sfogo, di un’opportunità di espressione di sé. Abbiamo cercato di dar loro questa opportunità, invitandoli a riflettere su un libro, ad esprimersi su di esso, in uno spazio che fosse tutto loro. Ma questa è anche un’opportunità che diamo a noi stessi per capirli meglio e per essere al loro fianco nel loro percorso di crescita e acquisizione di consapevolezza”.
L’On. Sen. Riccardo Nencini, Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha così commentato: “Iniziative come questa che intendono valorizzare e premiare il talento e la creatività di giovani studenti sono un prezioso investimento nella cultura del futuro”.
Cristina Giachi, Vicesindaco e Assessore all’Educazione, Università e Ricerca del Comune di Firenze, ha invece evidenziato come “non sono sempre stata d’accordo con le posizioni assunte da Oriana Fallaci nel corso della sua vita, ma certamente la sua attenzione maniacale a far bene il proprio lavoro, la sua passione, sono un modello da prendere ad esempio, così come i suoi scritti sono materia di confronto, lei che era una scrittrice straordinaria. Certamente con Firenze ebbe un rapporto di ‘fuoco’, come si dice nel titolo del libro, è questa una definizione calzante. Lodevole quindi l’iniziativa, il premio assegnato oggi agli studenti e la volontà di devolvere il denaro raccolto da questa a favore di due importanti associazioni benefiche”.
Domenico Viggiano, Segretario generale dell’Accademia delle Arti del Disegno e Coordinatore scientifico dell’iniziativa, ha dichiarato: “Iniziative come questa sono particolarmente lodevoli e apprezzabili. Il progetto è stato accolto con grande entusiasmo da studenti e docenti. Gli studenti hanno bisogno di motivazioni e circostanze come questa sono importanti e sempre più preziose. Siamo molto soddisfatti anche della scelta delle tre opere vincitrici. Per la prima volta, grazie al Console A.H. del Perù prof. Giorgio Fiorenza, l’Accademia delle Arti del Disegno torna alle origini, nel solco del suo plurisecolare percorso, tornando ad assumere un ruolo di impulso per i giovani allievi dell’Accademia di Belle Arti secondo l’antica matrice che ci auguriamo nel futuro di poter sempre più rafforzare a vantaggio della promozione dell’arte e dei giovani. L’incisione è stata, fin dalla fondazione dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, una delle prime ‘materie’ inserite nel piano pedagogico dell’istituto quale esercizio completo nel segno e nella tecnica. Oggi riscopriamo e promuoviamo nuovamente questo insegnamento che ha visto cimentarsi generazioni intere e che a Firenze ha visto nascere le mostre sul bianco e nero di inizio Novecento e quindi ancora quelle grafiche degli anni sessanta e settanta. L’augurio personale, þá, come ex direttore dell’Accademia di Belle Arti e come Segretario Generale dell’Accademia delle Arti del Disegno, è che questa occasione in cui si presentano i lavori a concorso di ben 40 nemendur, sia motivo di riflessione per i due istituti, quello storico di Via Orsanmichele e quello pedagogico di Via Ricasoli, al fine di ritrovare un comune percorso e rinnovato impegno per i numerosi ragazzi che ogni giorno varcano il portone per imparare ad esprimere le loro emozioni”.
Studenti Premiati:
1° PREMIO Alessio Indraccolo
2° PREMIO Luis Eduardo Pardo
3° PREMIO Elena Shaposhnikova
Segnalazione speciale
Marika Fanin
Maria Cristina Lo Brutto
Sara Vitalizio
Matt Lattanzi
From the tala 114 – Anno III del 1/6/2016
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