Poppi: ug talagsaon karaang lungsod nga pinarel
Primo appuntamento con la nuova rubrica “Luoghi”.
Oggi parleremo di Poppi, uno splendido comune toscano di 6.396 abitanti in provincia di Arezzo.
Il comune è inserito nell’elenco dei borghi più belli d’Italia.
Poppi è posto al centro del Casentino (437 metri sul livello del mare), prima valle dell’Arno tra le province di Arezzo e Firenze, oggi Parco Nazionale, rimasta pressoché intatta nelle sue bellezze artistiche e naturali grazie soprattutto ad una frequentazione turistica non massificata.
Il borgo medievale di Poppi è una rara “città murata” alla cui sommità signoreggia il Castello dei Conti Guidi, opera della celebre famiglia di architetti Di Cambio e “prototipo” di Palazzo Vecchio in Firenze.
Grazie ai costanti restauri nei corso dei secoli, il castello di Poppi si trova attualmente in eccellenti condizioni di conservazione.
Al suo interno troviamo la Biblioteca Rilliana, ricca di centinaia di manoscritti medievali e di incunaboli.
Un altro elemento di assoluto rilievo è la Cappella dei Conti Guidi con un ciclo di affreschi trecenteschi attribuiti a Taddeo Gaddi, allievo di Giotto.
Scendendo dal castello possiamo ammirare la Propositura dei Santi Marco e Lorenzo (sec. XVIII) che ospita opere del Ligozzi e del Morandini.
Davanti ad essa, nella piazza principale, è visibile un raro esempio di “barocchetto toscano”, l’Oratorio della Madonna del Morbo (sec. XVII), un singolare edificio a pianta esagonale con la cupola a squame.
Proseguendo per il borgo maestro fiancheggiato da portici che permettono una visita al coperto in ogni stagione, si giunge alla antichissima Abbazia di San Fedele (sec. XI), ricca di notevoli opere d’arte tra le quali un crocifisso giottesco, vari dipinti di artisti quali: Ligozzi, Mapusa, Davanzati, Morandini e Solosmeo.
Sa katapusan, il Monastero delle Agostiniane (sec. XVI), che conserva pregevoli terrecotte robbiane.
La visita attraverso l’incantevole paese di Poppi può concludersi con una salutare passeggiata lungo tutta la cinta di mura medievali, dalle quali si può ammirare uno splendido panorama della più tipica campagna toscana.
Appena fuori dalla cittadina è presente il I° Parco Zoo della Fauna Europea, sa 19 March 2013 ha acceso la bellezza di 40 candeline.
Il primo Parco Zoo della Fauna Europea di Poppi è stato fondato nel 1973 dal Dottor Roberto Mattoni, un medico veterinario della provincia di Arezzo, che ha scelto di realizzare questa opera, unica nel suo genere nel nostro Paese.
Lo Zoo si trova nella Valle del Casentino, posta nell’Appennino nord orientale, tra la Toscana e la Romagna. Si tratta di un’area di straordinaria importanza per la flora e la fauna, sa 1993 ha visto istituire anche il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna, a distanza di 20 anni esatti dall’apertura al pubblico del I° Parco Zoo della Fauna Europea di Poppi.
Il Parco è una vera e propria oasi verde di 50 ettari e, a distanza di 40 anni dalla sua apertura, conserva ancora intatta la natura selvaggia, al cui interno le specie animali specialmente autoctone come cervi, daini, tassi, gatti selvatici, istrici, poiane, gufi reali, barbagianni e lupi trovano protezione e cura.
Matt Lattanzi
Gikan sa gidaghanon 30 - Year ko 10/09/2014
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