Pranzo natalizio per il Cardinale Betori con i poveri di Sant’Egidio
A Natale, dopo le solenni funzioni in Duomo, per il Cardinale Arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori, tradizionale appuntamento, a pranzo, con la Comunità di Sant’Egidio e le persone in disagio sociale, sia italiane che straniere, assistite tutto l’anno dalla Comunità, che nel capoluogo toscano è attiva dal 1985.
Quest’anno però con una novità: invece che tutti insieme nella ex chiesa di Santo Stefano a Ponte, occupata da una mostra, i commensali, Jag 582, sono stati distribuiti tra le chiese di S. Tommaso in via della Pergola, sede storica della Comunità, e dove, i 1992 si è tenuto il primo pranzo natalizio, e a cui si riferiscono le foto e le riprese video, S. Maria dei Ricci in via del Corso, e S. Margherita in via Margherita.
L’Arcivescovo, dopo aver pranzato in San Tommaso, ha portato anche il suo saluto nelle altre due sedi, ricordando le parole di Papa Francesco su quanto sia importante l’aiuto verso i meno fortunati, ringraziando la Comunità di Sant’Egidio per l’organizzazione della bellissima giornata del pranzo di Natale – a cui contribuisce la diocesi assieme ad altri benefattori – sottolineando come l’impegno della Comunità rivolto ai più bisognosi è un lavoro costante per 365 giorni all’anno e che è una grandissima risorsa per la comunità fiorentina.
“Un vescovo senza popolo è nulla e voi oggi siete il mio popolo – ha detto il Cardinale Betori prima di iniziare a consumare il pranzo -. Siamo riuniti dalla misericordia e dalla tenerezza di Dio”.
Al termine del pranzo per tutti la consegna di un particolare e diverso regalo, consegnato da degli speciali Babbo Natale.
Anche quest’anno molti i selfi scattati con il Cardinale che passa di tavolo in tavolo a salutare personalmente ognuno dei quasi 600 commensali.
L’impegno natalizio della Comunità di Sant’Egidio prosegue lunedì 28 con il pranzo di Natale nel carcere di Sollicciano e con le marce di ‘Pace in tutte le terre’ per venerdì 1 Januari, con appuntamento a Firenze alle ore 17, Piazza Madonna della Neve, mellan Via dell och via Ghibellina, dove una volta c’era il vecchio carcere delle Murate.
Ad ogni sosta sarà sviluppata una breve testimonianza sul tema “vinci l’indifferenza e conquista la pace”, titolo del messaggio di Papa Francesco per la Giornata della Pace del 2016.
Foto e Riprese di Franco Mariani.
Frank Mariani
Av nummer 92 - År II 23/12/2015
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