Se esistesse una macchina del tempo mi piacerebbe fare un salto negli anni Cinquanta…
Gli anni Cinquanta… chi li ha vissuti racconta che fu un decennio favoloso, infatti con la fine della Seconda Guerra Mondiale si apre un decennio di grande ottimismo, di sviluppo e benessere diffuso, e l’equilibrio politico mondiale, in seguito al conflitto, si modifica profondamente.
Gli Stati Uniti assumono il ruolo di Potenza Leader dell’Occidente, į 1947 viene inaugurato il Piano Marshall, un programma di aiuti economici per supportare la ricostruzione dei paesi alleati in Europa, dove la miseria è ancora tanta ma si comincia a intravedere un futuro più roseo, e quindi gli Usa vengono visti come un modello a cui ispirarsi, naujas, dinamiškas.
“Tu vo’ fa l’americano”, canta la radio, ma in fatto di moda però è ancora l’Europa a dettare legge; femminilità è la parola d’ordine del decennio, colori pastello e stampe floreali la fanno da padroni, il punto vita è il protagonista indiscusso, il look iper- coordinato è un must del decennio, torna di moda il bustino che è fatto di nylon e si chiama “guepiere”, i reggiseni hanno la tipica forma a punta per regalare al seno un profilo audace, e in quegli anni nasce anche la moda dedicata ai teen-ager, nascono prodotti e vestiti interamente dedicati a loro, e proprio i teen-ager cominciano a rendere popolari i jeans.
La musica cambia, la rivoluzione in note, nasce il rock’ n roll, la musica dei cosiddetti urlatori: Elvis Presley, Bill Haley e Chuck Berry danno il via a questo grande movimento che esploderà negli anni a venire.
Į 1952 Elisabetta succede al padre Giorgio Sesto come sovrana del Regno Unito, ed esattamente il 1 Birželis 1953 viene incoronata Regina di Inghilterra; il 3 Sausis 1954 la Rai, radiotelevisione Italiana inizia la trasmissione dei programmi televisivi in bianco e nero; nascono entrambi nel 1955 Steve Jobs e Bill Gates (in seguito cambieranno in meglio, non si sa, la nostra vita futura).
L’anno 1957 vede l’inizio della corsa alla luna, il 4 ottobre viene lanciato dalla Russia il primo satellite artificiale, lo Sputnik Uno.
Nelle sale cinematografiche arrivano le grandi produzioni Hollywoodiane, le Star del cinema a stelle e strisce invadono le copertine delle riviste, dalla procace Marilyn Monroe alla minuta Audrey Hepburn.
James Dean gira poco prima di morire il suo successo “Gioventù Bruciata” e il 1953 vede la consacrazione di Marlon Brando con il film “Il Selvaggio”.
Federico Fellini esordisce come regista nel 1957, ir 1958 vince l’Oscar come miglior film straniero.
Ma anche nella scienza si fanno importanti scoperte, una su tutte, į 1955 Alber Bruce Sabin scopre il vaccino antipolio.
Uno dei simboli della rinascita italiana è sicuramente l’Autostrada del Sole, e in soli otto anni di lavoro Milano e Roma vengono collegate da una delle più moderne autostrade d’Europa; e fu proprio su quella strada a due corsie che l’Italia iniziò “a correre”.
Correvano le famiglie sulla nuova 500 Fiat, il cui primo modello era uscito nel 1957 e i giovani sfrecciavano sulle loro Vespe.
Per voi, sognatori degli anni cinquanta… che avevate tutto, pure la Luna.
Sempre vostra.
Silvana Scano
Nuo numerio 320 – Anno VII del 2/12/2020
Sekite mus!