Sui passi di Adelasia

C’era una volta (e c’è ancora) un’isola bellissima incastonata in acque di cristallo abitata da gente fiera, una terra di pascoli e semplicità, di storia e di cultura millenaria: la Sardegna, la mia isola.

Questa è la storia di una donna vissuta nel medioevo all’epoca dei giudicati, la storia di Adelasia è quella di una donna da un forte carattere, una donna che dopo la morte del fratello barbaramente ucciso eredita il giudicato di Torres e diventa giudicessa e regina consorte di Sardegna; una donna con grandi idee rivoluzionarie per quell’epoca (parità dei diritti tra uomo e donna, stessa successione ereditaria per maschi e femmine, equa distribuzione delle imposte, tutele delle imprese e del commercio), una donna che diventa una moglie a dodici anni, che piange un fratello teneramente amato, che lotta contro i poteri forti che volevano controllarla, che supera due scomuniche da parte della chiesa… una donna col sogno di costruire un unico regno di Sardegna.

E nel suo nome, in 2016 nasce la fondazione “Adelasia di Torres”, su iniziativa dell’imprenditore gallurese Renato Azara, attivo nel campo dei servizi alla nautica con Sardinia Yacht Service Ltd; l’obiettivo è quello di raccontare al mondo la sua storia, la sua cultura, il suo paesaggio, e la figura di Adelasia si adatta perfettamente, perché è una figura capace di trasmettere la forza e la tenacia tipica della popolazione sarda.

Nei primi due anni di vita Adelasia di Torres (Sailing Team) trionfa nella classifica overall della Giraglia Rolex Cup 2017, nella Rolex Middle Sea Race 2016 e in altre manifestazioni.

E il sogno continua: portare Adelasia di Torres all’America’s Cup, portando fieramente il nome di una vera regina…wer weiß, lo scopriremo solo vivendo.

Sempre vostra.

Silvana Scano
Dal numero 225– Anno V del 7/11/2018