Tecnologie di connessione mobili: le principali differenze tra 4G, LTE e 5G
L’evoluzione della tecnologia non si arresta e la rete di Internet continua a fare grandi passi in avanti riuscendo a raggiungere sempre più persone e ad assicurare una maggiore velocità di connessione.
Se da un lato la fibra ottica sta diventando pian piano una realtà consolidata su tutto il territorio nazionale, dall’altra parte si stanno sviluppando anche altre tecnologie di connessione mobile come il già noto 4G, LTE e adesso il 5G.
Secondo alcune stime entro il 2023 la rete senza fili LTE, che sta per “Long Term Revolution”, coprirà l’85% delle connessioni web effettuate da smartphone e tablet in tutto il mondo. Il grande vantaggio dell’LTE è ovviamente la facilità con cui riesce a coprire vaste porzioni di territorio, compito in cui sarà poi prevedibilmente soppiantato dal 5G quando quest’ultimo sarà accessibile a tutti.
Ma cerchiamo di capire meglio quali sono i tratti distintivi di queste reti e le principali differenze tra l’una e l’altra.
Cosa sono il 4G e il LTE Advanced
Si potrebbe essere portati a pensare che la tecnologia LTE sia identica a quella 4G, ma in realtà non è proprio così: si può dire che la Long Term Evolution sia quel gradino che doveva collegare 3G e 3G con il 4G dal punto di vista della velocità di connessione, ma va anche ricordato che la rete LTE è settata sul canale di frequenza a 800 MHz, che le permette di coprire aree molto più vaste (fino a 100 chilometri con una singola antenna). Ad oggi è stata implementata anche la rete LTE-A, ossia Long Term Evolution Advanced, che incrementa ulteriormente le prestazioni delle reti mobili di quarta generazione. Ci sono diversi provider in Italia che utilizzano questa infrastruttura per offrire un servizio di navigazione mobile a banda larga. Un esempio è rappresentato dalla rete LTE di Linkem che permette di avere una connessione domestica anche senza linea telefonica. La differenza principale tra LTE e LTE-A sta ovviamente nella velocità di connessione, che nella prima raggiunge al massimo i 100 Mbps in download e nella seconda invece arriva anche a 250 Mbps.
I tratti distintivi del 5G
Ovviamente, il vero salto generazionale nella connessione a internet avverrà con il definitivo avvento della tecnologia 5G. Dal punto di vista della velocità si potrà arrivare potenzialmente fino a 10 Gigabit al secondo, una crescita incredibile rispetto al 4G, mentre i tempi di latenza – ossia il ritardo tra il comando impartito all’oggetto connesso e la sua risposta – si ridurranno di ben dieci volte, scendendo fino ai 1-10 millisecondi. Senza considerare poi il risparmio energetico che comporterà sulle batterie degli smartphone, che sfrutteranno di più le antenne rispetto all’hardware. A fare spesso da contraltare alla narrazione sul 5G è l’effetto che le onde elettromagnetiche potrebbero avere sulla salute, ma in realtà non sono ancora stati evidenziati rischi certi e tra l’altro basta adottare qualche piccolo accorgimento per ridurre sensibilmente l’esposizione.
In attesa della piena implementazione del 5G, la rete mobile ha assistito a un netto miglioramento delle sue prestazioni con innumerevoli benefici: non resta che attendere l’arrivo della nuova tecnologia su larga scala per capire quali nuove opportunità consentirà.
Redacción
Desde o número 328 – Anno VIII del 10/2/2021
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