ANNULLATA lunedì 5 ottobre la Fiera dell’Antella

Visita Pastorale 2020 - Antella- Foto Giornalista Franco Mariani (6)Alla luce delle condizioni meteorologiche con allerta gialla indicata per la notte tra domenica 4 e lunedì 5 Oktubre, il Sindaco di Bagno ha disposto, sa data 2 Oktubre, di annullare l’edizione 2020 della Fiera di Antella.

La decisione dell’amministrazione comunale, presa di concerto con il Centro Intercomunale di Protezione Civile, è motivata dalla volontà di evitare rischi per la sicurezza di visitatori e lavoratori a causa dei previsti temporali.

Torna l’antica Fiera dell’Antella, ma in versione ridotta e senza la fattoria a cielo aperto. A causa dell’emergenza sanitaria, la manifestazione dedicata alla tradizione agricola e contadina del territorio, si svolgerà in un’unica giornata anziché in tre come di consueto. L’appuntamento è per lunedì 5 ottobre con il fierone che solitamente chiude il weekend di iniziative.

I banchi degli ambulanti saranno ospitati in gran parte delle vie del paese: per la prima volta compariranno anche nell’area parcheggio che in genere ospitava gli animali da cortile e nel tratto di via Brigate Partigiane al posto dei gazebo dedicati alla filiera corta, in modo da garantire ampiamente il distanziamento tra le diverse postazioni come previsto dalle norme anti-contagio. A tal fine, bilang karagdagan sa, saranno previste due entrate e due punti di uscita per la Fiera. Le presenze e gli accessi saranno regolati dai volontari delle associazioni del territorio per evitare assembramenti.

“Non sarà la Fiera dell’Antella a cui siamo abituati – dicono il sindaco Francesco Casini e l’assessora Francesca Cellini -, purtroppo non avremo gli animali della fattoria né i laboratori pratici che ogni anno richiamano in tutto il weekend centinaia di bambini e famiglie, gli stand del mercato contadino e le aziende agricole del territorio con i loro prodotti di filiera. L’emergenza sanitaria ha imposto di ridimensionare la manifestazione con molte rinunce. Ma ci sembrava giusto e doveroso mantenere almeno la tradizione del fierone del primo lunedì di ottobre, come segno di fiducia verso il futuro e un segnale nei confronti degli ambulanti che per mesi durante il lockdown hanno dovuto stoppare la loro attività. Con l’auspicio di poter ritrovare la Fiera come la conosciamo il prossimo anno, rinnovata e ampliata con nuove idee e nuove energie”.

Simona Michelotti
Mula sa numero 310 – Anno VII del 23/9/2020