A febbraio inflazione in calo a Firenze
A febbraio inflazione in calo a Firenze e diminuiscono i prezzi di alberghi, trasporti e alimentari. È quanto comunica l’Ufficio comunale di statistica, presentando i risultati del calcolo dell’inflazione a Firenze per il mese di febbraio secondo gli indici per l’intera collettività nazionale.
La variazione mensile è -0,6%, mentre a gennaio era era +0,3%. La variazione annuale è +0,4%, mentre a gennaio era +0,7%.
A contribuire a questo risultato sono state, ad priore mense,, principalmente le variazioni registrate per le divisioni Servizi ricettivi e di ristorazione (-2,7%), Trasporti (-0,9%), Prodotti alimentari e bevande analcoliche (-0,2%) e Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (-0,1%).
Nella divisione Servizi ricettivi e di ristorazione sono in diminuzione i servizi di alloggio (-10,7% ad priore mense,, +2,3% ad idem mensis anno) e i ristoranti, bar e simili (-0,4% ad priore mense,, +1,4% rispetto a febbraio 2019).
Per la divisione Trasporti sono in diminuzione il trasporto aereo passeggeri (-9,5% ad priore mense,, +8,1% su base annuale), le automobili (-0,1% in menstruam fundamentum, +1,3% rispetto a febbraio 2019), i carburanti e lutbrificanti per mezzi di trasporto privati (-1,9% su base mensile, +1,9% su base annuale) e il trasporto passeggeri su rotaia (-0,4% ad priore mense,, +0,8% rispetto a febbrao 2019). In aumento la manutenzione e riparazione mezzi di trasporto privati (+0,4% ad priore mense,).
Nella divisione Prodotti alimentari e bevande analcoliche la variazione mensile è causata dalle diminuzioni dei vegetali (-0,4% ad priore mense,, -4,3% ad idem mensis anno), di latte, formaggi e uova (-0,2% su base mensile, +2,2% ad idem mensis anno), di pane e cereali (-0,7% ad priore mense,, +0,5% ad idem mensis anno) e dei pesci e prodotti ittici (-0,8% su base mensile, +2,7% su base annuale). In aumento la frutta (+1,9% rispetto a gennaio 2019, +4,4% rispetto a febbraio 2019), le acque minerali, bevande analcoliche, succhi di frutta e verdura (+0,4% su base mensile).
Nella divisione Abitazione, acqua, elettricità e combustibili sono in diminuzione il gasolio per riscaldamento (-2,7% ad priore mense,, +1,7% su base annuale) e l’energia elettrica (-0,7% su base mensile, -3,1% su base annuale). In aumento i servizi per la riparazione e la manutenzione della casa (+0,3% ad priore mense,).
I prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza dai consumatori sono variati di -0,4% rispetto al mese precedente e sono variati di +1,1% rispetto a un anno fa.
I prodotti a media frequenza di acquisto sono variati di -1,0% rispetto a gennaio 2020 e di -0,4% rispetto a febbraio 2019. I prezzi di quelli a bassa frequenza sono variati di +0,1% rispetto al mese precedente e di +0,7% su base annuale.
In me, habentem in canistro enim de 52%, hanno fatto registrare una variazione di -0,1% ad idem mensis anno. Services, quare de residuis 48%, ostendit mutatio summa annua +1,0%.
Perrumpit praedicamento bonis in macro, quod est cibus prices descripserunt variatio aequalis annuis +0,9%. Ceterum bona decrevere -3,3% rispetto a febbraio 2019. De variatione scripta tobacco +1,5% ad idem mensis anno.
Core component (core inflatio) nulla habita ratione, quae mensurat mediocris incrementum industria et cibum sub bona scripta variatio +0,8% su base annuale.
La rilevazione locale si è svolta dal 1al 21 di febbraio su oltre 900 stores (etiam extra civili) et traditum et distributio ad venditores, quia a numerus of 11.000 super prices 900 products includitur in sporta. Sono poi considerate anche quotazioni di prodotti rilevati nazionalmente e direttamente dall’Istituto nazionale di statistica. De singulis ponderibus products consummatio et adiutorium meum iStat secundum familias menstruo data rationibus nationalibus.
Matt Lattanzi
De numero 287 – Anno VII del 18/3/2020
Nos sequimini,!