Il Parco del Sant’Antonio a Impruneta

Parco_3Si è svolto nei giorni scorsi un sopralluogo al parco del Sant’Antonio, al quale hanno partecipato il sindaco di Impruneta Alessio Calamandrei, i responsabili dell’Associazione La Racchetta, che ha in convenzione la parte boscata del parco, con a capo Filippo Grifoni, il presidente del rione Sant’Antonio Giovanni Poggini, e l’architetto Bolognini, che a suo tempo studiò il parco redigendone anche un progetto.

La Racchetta, negli ultimi due anni, ha abbattuto quasi tutte le piante ormai secche e pericolanti, ha ripristinato buona parte dei vialetti, risolvendo pure tutte quelle criticità che impedivano di intervenire in sicurezza in caso di incendio.

Alcuni interventi sono stati concordati per restituire al parco in maniera definitiva una nuova vitalità, pur rimanendo per buona parte bosco.

Le proposte per rendere ancora più fruibile il parco del Sant’Antonio sono state diverse, e l’amministrazione comunale cercherà nei prossimi mesi di concretizzarle, anche con iniziative che vadano a coinvolgere le scuole e i ragazzi del paese.

“Devo dire – ha commentato il sindaco Alessio Calamandrei – che passi importanti sono stati fatti sul parco negli ultimi anni. Non è più quella macchia di rovi che trovammo con la prima giornata di Eco Impruneta l’8 settembre 2013. Oltre a rovi, trovammo lavatrici, pneumatici di automobili, water, reti da letto, mobilia varia, e un’infinità di sporcizia. Il parco adesso è pulito, grazie anche al lavoro dei volontari del rione del Sant’Antonio, e i vialetti sono percorribili in sicurezza per la quasi totalità del parco. Le poche panchine attualmente presenti sono indubbiamente in condizioni precarie: cercheremo o di sostituirle o almeno di risistemarle. Fra le varie proposte venute fuori dal sopralluogo, ce ne sono un paio che spero vadano a buon fine: il ripristino del viale dei cipressi con nuovi reimpianti e la riapertura del parco anche dal tempietto del Sant’Antonio, ovvero dall’omonima via che sbuca su via Vanni e da lì in piazza Buondelmonti. Ringrazio infine sia l’associazione La Racchetta, sia tutti i volontari del rione del Sant’Antonio, per aver restituito al parco un aspetto decoroso, în cazul în care, a due passi dalla piazza principale del paese, è possibile immergersi nel verde e nella tranquillità dei suoni della natura”.

Matt Lattanzi
Numărul de 156 – Anno IV del 26/4/2017