Cov tsev khaws puav pheej Stibbert exhibition rau lub armoury ntawm Frederick Stibbert

Tus saib “Npau suav thiab muaj lub hwjchim ci ntsa iab, lub armoury ntawm Frederick Stibbert los ntawm nws cov masterpieces” Nws yog ib tug tribute rau Frederick Stibbert (1838-1906) thiab nws ua haujlwm.

Tus extraordinary tsev cia puav pheej uas bears nws lub npe thiab cov uas encompasses yog ib cov coob collections ancient riam phom thiab armor. mette in mostra alcuni dei capolavori raccolti da Stibbert in tutto il mondo, attraverso un allestimento che non solo ne evidenzia la bellezza e le particolarità, ma introduce il visitatore nell’atmosfera culturale ottocentesca in cui nacque la visione, anche didattica, di questo eclettico collezionista.

Non solo spade, pistole e armature cesellate e sbalzate, vere opere d’arte di famosi armorari italiani e stranieri, ma fanno parte della mostra anche oggetti, paintings, schizzi e fotografie che testimoniano il gusto dell’epoca per il revival romantico della vita medioevale e documentano il profondo interesse di Frederick Stibbert per la storia del costume civile e militare.

Nell’ambito della mostra è stato ricreato anche uno dei laboratori dei tanti artigiani: goldsmiths, gunsmiths, chisellers, Fabbri, e ebanisti, incaricati dei restauri e delle ricomposizioni delle collezioni, spesso veri artisti che aiutarono Frederick Stibbert anche nella realizzazione del grandioso impianto scenografico del Museo nei magnifici ambienti della sua villa di Montughi, come il sorprendente Salone della Cavalcata.

In questi ultimi anni restaurato secondo il progetto originale, il Museo, che era stato ideato da Frederick Stibbert come un viaggio nel tempo e in paesi lontani, in cui ogni sala era stata costruita nell’intento di rievocare periodi storici e ambiti culturali diversi, si presenta di nuovo com’era nel 1884 quando venne visitato dai Duchi di Tek e da molti ospiti illustri tra i quali nel 1890 la Regina Vittoria, Oscar Wilde, e Gabriele D’Annunzio.

Il Museo Stibbert oggi conta circa 50mila oggetti, e si articola in varie sezioni allestite su una superficie di più di tremila metri quadrati.

Intervista di Franco Mariani al direttore del Museo, Enrico Colli.

Riprese di Mauro Pocci.

Frank Mariani

Los ntawm cov xov tooj 58 – Xyoo II 1/04/2015

Frederick Stibbert