25 March mus Obihall IV sablaj lub teb chaws hauv Dyslexia

Ho una caratteristica in +La dislessia è classificata fra i Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) come la difficoltà che alcuni soggetti hanno a leggere velocemente e correttamente. Questa difficoltà non è dovuta ad un ridotto quoziente intellettivo da parte del soggetto interessato, né da mancanza d’istruzione o da altri deficit sensoriali.

Si parla di:
DISLESSIA – se il soggetto ha difficoltà a decodificare le parole e non automatizza la lettura.
DISGRAFIA – se si ha difficoltà a scrivere con caratteri chiari e leggibili anche per se stesso.
DISORTOGRAFIA – quando s’invertono o si omettono grafemi.
DISCALCULIA – se si ha difficoltà a eseguire calcoli a mente e nella visione spazio temporale.

Queste caratteristiche NON sono classificabili come malattie, né tanto meno esistono delle “pillole” miracolose per poter “guarire”. Frequentemente la vita scolastica del ragazzo con DSA è costellata da continui e ripetuti insuccessi e frustrazioni.

Il loro impegno spesso non è riconosciuto da parte degli insegnanti, e a volte sono considerati studenti svogliati o incapaci di apprendere.

Questa è una condizione che mette a dura prova i ragazzi: infatti cala l’autostima, la voglia di studiare, cresce l’ansia e talvolta può sfociare in forme depressive che portano a rifiutare il mondo scolastico, rinunciando alle molte possibilità che la loro intelligenza potrebbe consentire.

Il convegno “Ho una caratteristica in +” che si terrà il 25 marzo dalle 9,30 tom 16 all’Obihall è organizzato da “Pillole Di Parole ONLUS”, associazione fondata e gestita da ragazzi con DSA che ha sede a Firenze presso i locali della libreria Libri Liberi in Via S. Gallo, 21 e il suo obiettivo, oltre a promuovere l’informazione a livello territoriale, è quello di aiutare con il confronto fra i ragazzi il miglioramento del proprio metodo di studio.

Proprio per ovviare a questo sono stati costituiti gruppi di auto-aiuto allo studio per tutti i livelli scolastici.

Tale supporto consente di riacquistare nuovamente serenità e fiducia nelle loro capacità per proseguire con profitto gli studi.

Su questa scia è pensato anche il convegno: quest’anno i temi affrontati, oltre alla solita panoramica sui DSA, sono le esperienze dirette dei ragazzi, dalle scuole elementari fino all’università, lub suab paj nruag, numerosi laboratori, la presentazione del progetto monocromo QI, e infine in tale occasione sarà presentato il libro “Devo solo attrezzarmi 2”, il primo libro scritto da ragazzi per i ragazzi che affronta il tema DSA in forma romanzata.

Mattia Lattanzi

Los ntawm cov xov tooj 57 – Xyoo II 25/03/2015