siġar tal-Milied: Appell Confagricoltura "siġar reali Buy"
“Se amate gli alberi per Natale comprate quelli veri” è il rinnovato appello di Francesco Mati, presidente del distretto florovivaistico pistoiese e vicepresidente di Confagricoltura Pistoia.
“Sono molti i motivi e i benefici per i quali chi si appresta a comprare un albero di Natale dovrebbe optare per l’acquisto di uno vero. Quando acquistiamo piante ‘vive’ – spiega Mati - mhux biss aħna jikkontribwixxu għal ċiklu ta 'ħajja li jtejjeb b'mod sinifikanti l-ambjent tagħna, imma aħna nappoġġjaw il-katina tal-produzzjoni tal-irziezet fil-qasam tagħna”.
“Gli alberi di Natale artificiali vengono in media utilizzati 6-9 snin qabel ma din tintrema u ħafna drabi jispiċċaw fil-landfill tal-iskart, quelli veri sequestrano Co2 e producono ossigeno e possono essere recuperati, riciclati o compostati. Gli alberi più artificiali sono derivati del petrolio e prodotti principalmente in fabbriche estere per poi essere trasportati nei diversi paesi, contribuendo così ad aumentare l’inquinamento rispetto ad un albero prodotto a pochi chilometri da noi”.
“E’ dimostrato infine che un albero artificiale dovrebbe essere riutilizzato per più di 20 anni per essere più “verde” rispetto all’acquisto di un albero “vero” e le emissioni annue di carbonio associate all’uso di un vero albero ogni anno risultano essere pari a un terzo di quelle creati da un albero artificiale. La maggior parte degli alberi finti contengono cloruro di polivinile, jew tal-PVC, li, kif inhi magħrufa, Hija tipproduċi sustanzi potenzjalment karċinoġeniċi waqt il-produzzjoni u r-rimi. Un albero artificiale – conclude Mati – non sarà mai uguale ad un albero ‘vero’ , non avrà mai il colore né l’odore di ciò che crea la natura”.
Ritratt ta 'Franco Mariani.
Matt Lattanzi
Min-numru 138 – Anno III del 14/12/2016
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