Benedizione Pan di Ramerino in forno a Firenze il giorno di Giovedì Santo
Benedizione, come da trazione, questa mattina, di prima mattina a Firenze, nel forno del panettiere di via della Spada, dei pan di ramerino nel giorno di Giovedì Santo.
Alle prime luci dell’alba, dal convento Benedettino di Piazza Santa Trinità un monaco, padre Gabriele, si è recato nel vicino, e antico forno, operante da 70 bliain d'aois, di via della Spada, Forno Top di Maurizio e Antonella Tofanari - nel video mentre assistono alla benedizione - e che lo gestiscono dal 1985, per benedire oltre 1200 pan di ramerino che, mar is gnách, ogni anno vengono sfornati per ricordare questo giorno del Triduo Pasquale.
A questo forno, uno dei pochi grandi forni rimasti nel centro storico, in questo speciale giorno pasquale, vengono da tutte le parti della città per rispettare una tradizione che spesso si passa di padre in figlio, ó ghlúin go glúin.
Per molti non si è onorato il Giovedì Santo se non si è mangiato il pan di ramerino benedetto, come l’uovo benedetto a Pasqua.
Una tradizione che si tiene anche in qualche altro forno cittadino, e nelle altre città della Toscana.
La Misericordia di Firenze in questo giorno acquista qui numerosi pan di ramerino.
Il pan di ramerino è un panino non troppo grande, morbido e dolce, fatto con pasta di pane, uva sultanina-zibibbo e rosmarino.
L’impasto viene fatto lievitare per circa un’ora e poi cotto fin tanto che l’olio con il quale è stato precedentemente spennellato, con il rametto di rosmarino fresco, non gli dà il tipico colore brunito e lucido in superficie.
All’aspetto si presenta come una piccola pagnottella circolare, con un taglio a croce, che serve per favorirne la lievitazione.
Ceamara agus grianghraif de Franco Mariani
Franco Mariani
Ón líon 14 - Bliain mé 16/04/2014
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