Cardinalis Piovanelli operati et post aegritudinem reficiendorum,

Cardinale Silvano Piovanelli - foto Giornalista Franco Mariani (3)Cardinalis Silvano Piovanelli, Archiepiscopus Florentinus septimana urgebatur Careggi Hospitalis, ubi subdita operatione intestinorum forsit.

Come scrive il suo Segretario “preghiamo il Signore e la Vergine Salute degli Infermi, quod Cardinalis valebis resumere dilectis nobis in ministerio Verbi ministerium ".

Die ultimo, quo sancta Romana archidioecesi Florentiam pronuntiat "prosperitas interveniente plene, et salutem conditiones sunt melius ".

Betori cardinalis Iosephi, Die quarto Florentinus archiepiscopus cardinalem eius obviam current Piovanelli, "Adferre salutem, et ab omnibus sacerdotibus qui dioecesis pro eius salute et integri festinatione".

Postremus conspici gaudet ad cardinalitiam Piovanelli novissimis 8 December, cum in aede cathedrali nec Florentini regitur sollemnis Pontificium Immaculate.

Personalis Cardinali Secretario, Mons. Luigi Innocenti nuntiatum est "unda sese in caritate, quae circumdedit eminentiam suam in illis dies adflictionis. Tutto questo ha trovato ascolto presso l’Altissimo e infatti il Cardinale sta molto meglio e presto verrà dimesso dall’ospedale. Iter ad Eminentissimum per spatium convalescendi ecclesiastica institutisque, sic ut non modo restituere ac ".

'Gratias ago, qui omnia, numerous, propinquitas, eorum, fauore et vota pro salute Cardinalis Silvano securitas ".

In Vigilia Nativitatis Domini, Eminentissimi, etiam recuperandi, misit nos hoc scriptum est, qui libenter auditum integre.

Gratias tibi. Vigilia Nativitatis Domini 2014.

È la parola che mi riempie il cuore e mi viene spontaneamente alle labbra, in resume, anche attraverso la posta elettronica, communicationem cum multis fratribus, che mi siete stati davvero vicini con l’affetto e la preghiera in questo particolare momento della mia vita.

Nec mirum, teque, prima di tutto e di tutti il Signore, dal momento che tutto coopera al bene per quelli che amano Dio. Lo ripeteva sempre, Florentine, un sacerdote mio compagno di studio e mio amico di vita: Et omnia quae ad me, diligit me Deus optimus mihi!

Yup, mihi enim omne quod factum est et, quia quando est locus et hora meum, quia christus Domini est responsio aeternum misericordia eius.

Agnoscere oportet ab initio Iesus qui prohibuit pacem meam.

La crisi si è manifestata il mattino di martedì 9 December, alla fine della Messa del mattino, In festo Immaculatae Conceptionis BMV, senza rendermene pienamente conto, sono stato abbracciato da un profondo rendimento di grazie:

pm 8,30: l’Eucaristia nel monastero delle Clarisse di Sant’Agnese d’Assisi; la presenza di queste sorelle consacrate mi ha, rursus, ripetuto che anch’io sono stato scelto – come ogni altra creatura – per appartenere interamente al Signore e attraverso tutto e tutti crescere senza sosta nella riposta al suo Amore;

pm 10,30: in ecclesia Sanctae Mariae del Fiore, ho presieduto il Pontificale solenne ed ho partecipato alla solenne supplica per l’affidamento alla Madonna della città di Firenze: quasi memoria dei miei diciotto anni di episcopato nella Chiesa di Dio che ha la sua tenda in Firenze;

I prandii, hospes Card. Giuseppe Betori, hoc est ab archiepiscopo 2008, immediate post meum successor, Cardinalis. Ennio Antonelli, Florentiae ex 2001, e questo ha sottolineato la comunione di libertà e affettuoso rispetto che ho ricevuto in dono in questi quattordici anni di, quomodo ergo tu dicis, "Emeritus";

nel pomeriggio ho amministrato la Cresima ad una quarantina di adolescenti nella parrocchia di Sant’Andrea a Montespertoli, dove si trovano due sacerdoti originari del mio stesso paese, At Triturans Mugello, e questo ha simbolicamente richiamato i tanti preti, quod, specialmente dopo il mio servizio di dodici anni come “vicerettore” nel Seminario Minore Fiorentino, mi hanno accompagnato come fratelli ed amici ed insieme il dono della Parrocchia di Santa Verdiana a Castelfiorentino, quae a paucis kilometers, atque id maxime humana et experientia schola et contactum immersio certiorem de innovatione et concitatus II.

In illo die, 8 December sollemnitate Immaculatae, non ho percepito con chiarezza tutto questo passato di benedizione, ma era come un canto che mi sentivo dentro e che nei giorni della malattia si è fatto più chiaro e definito.

La Domenica 14 December, III Adventus, quando venivo preparato all’intervento chirurgico, Sensi momento gratia. È giunto al mio orecchio il suono breve e distinto di una campana, che io ho pensato della vicina cappella dove il frate cappuccino iniziava la celebrazione del la santa Messa. Igitur: era Domenica e io quella Domenica – unica Domenica fra migliaia di Domeniche – non avrei partecipato all’Eucaristia.

Ma subito mi venne alla memoria la parola dell’apostolo Paolo all’inizio del capitolo 12 Epistula ad Romanos : «Obsecro Dei misericordia, ut exhibeatis corpora vestra hostiam viventem, sanctam, Deo placentem,: quod est obsequium vestrum ».

Et veritas mea, vitam amplexi: non quia non Eucharistiam participandam, sed vehemens ac realis Intefui; dovevo semplicemente unire la mia sofferenza alla sofferenza del Signore,

chiedergli di amare come lui vuole che si ami, e sentirmi – in Geef, et cum ei - hostiam viventem, sanctam, Deo placentem,.

Pax cordis tantus erat serenum considerare potui, omni arte et eventum parabat. Ho detto al mio Gesù, Dominum in vita mea, et amicum,: "Ego te, quae vis!".

E alla tenerezza materna di Maria ho chiesto che mi facesse palpitare nel cuore le sue parole: “avvenga per me secondo la tua parola”.

Ego quoque sentire, quod est gratia. E non so davvero come dirvi la mia affettuosa gratitudine per avermi sostenuto in questo particolare momento di vita, se non dicendovi che continuamente mi ricordo di voi dinanzi al Signore e prego e offro questo mio presente, perché Dio vi ricolmi delle sue benedizioni, praesidio in eo crescatis pax et gaudium cordis, quod furtum non semper sit suus amor et gaudium.

Est , per ognuno e ognuna di voi e per quanti sono legati alla vostra vita e al vostro servizio,

il mio BUON NATALE !

Cardinalis Silvano Piovanelli
Florentinus Archiepiscopus

Di Michaeli de la Terrazza, in persona Director (picturatum Sandpipers novissimus 8 December in Duomo Florentiae), cum et omnem Drafting Editor, Cardinalis Silvano volet Piovanelli, recuperatis, His a Sancto Nativitatis, dicata convalescendi, et utile, 2015.

De numero 45 - I annum 24/12/2014

Cardinale Piovanelli con direttore La Terrazza di Michelangelo Franco Mariani